UN NUOVO INIZIO

Chris

non mi lasciò il tempo di controbbattere che mi ritrovai nella mia stanza completamente sola...decisi di non fare domande ai miei genitori anche perche mi sembra tutto molto chiaro, hanno scelto il mio "istruttore" senza chiedere il mio parere ma se devo essere sincera questa volta hanno fatto un buon lavoro

avrebbero dovuto ingaggiare una ragazza...ti distrarrai troppo facilmente e di certo con lui davanti agl'occhi non recupererai proprio nulla

ma stai zitta per favore...una volta, una, che loro hanno fatto qualcosa di buono, tu che sei la MIA coscienza devi rompere?

ok...fa come vuoi

certo...come sempre mia cara.

ok, ho finito di parlare con la mia coscienza, adesso posso anche mettermi a letto e riposare visto che quel bel ragazzo ha detto "ci vediamo domani"domani mi divertiró, almeno spero ma per adesso mi lascieró cullare dalle rilassati braccia di Morfeo

MATTINA

sento qualcuno scuotermi, così apro leggermente gli occhi e vedo che é mia madre con la sua solita faccia da zombie incazzata, ma io dico, sorridi un po no?

M "dai alzati, devi riportare la pagella ai professori ...ti accompagna Chris, non tornate a casa passerai tutta la giornata con lui" mi disse con tono neutrale, ma dai! un po di espressivitá

N "ok" gli risposi pimpante, voi ora penserete (almeno i più pigri) *ma come fai ad essere così allegra di prima mattina?* ed infatti non sono sempre così allegra, solo sono contenta di non passare la giornata qui dentro con i miei genitori e mia sorella...scesi la lunga scalinata che separa la cucina e la mia camera dove c'è mia madre, il suo compagno e mia sorella

L "Chris si farà trovare verso le 9:30 davanti il cancello della scuola" disse Luca addentando una fetta di pane con sopra spalmata della nutella, buona però ora non ho fame

N "ah ...ok" sorpasso la cucina e mi dirigo in bagno, sto per entrare ma sento la voce di mia sorella

B "non mangi? " mi volto e me la ritrovo ad un metro di distanza

N "no"fu la mia unica risposta

B "ma non hai mangiato neanche ieri a cena" protestò lei...stranamente si preoccupa per me

N "qualche volta non mi fa mele non mangiare" le ricordai le parole pronunciate da lei stessa qualche giorno fa, sembrò arrendersi e andare di nuovo in cucina così io mi rigirai per poter entrare in bagno, entrai e chiusi la porta a chiave, aprii il rubinetto della doccia, una volta riempitasi chiusi il rubinetto, mi spogliai e mi immersi nella calda e rilassante acqua, mi aiuta a pensare, a sciogliere il nervosismo e la rabbia ma non sempre basta una doccia, c'è una palestra di boxe ^^non so come si scriva^^e mi sfogo un po li, ma non faccio incontri, è solo ed esclusivamente per sfogarmi...sono passati venti minuti buoni ed é ora di uscire dall'acqua per prepararmi, esco mi asciugo tutto il corpo, metto l'intimo per poi asciugare anche i capelli capelli che ora sono mossi, mi direggo ad un grande armadietto di legno antico e prendo dei vestiti, visto il caldo prendo dei pantaloncini in jeans corti, una maglietta a maniche corte rosa fluorescente e delle converse bianche, per il trucco ho deciso di andarci piano, solo mascara e matita, però li metto dentro una pochette nera insieme a delle salviettine che avrei portato oggi, non si sa mai...finito...ora posso anche uscire

la pagella rincojonita

la stavo ped andare a prendere, calmati...esco dal bagno, vado in camera e prendo la pagella per poi discendere e uscire, sono davanti al portone principale

N "io esco!!!" urlo

M "ok" fu l'unica risposta, cioè, manco un *stai attenta*?, vb...esco e mi avvio a scuola a piedi, da dietro sento il rumore di un motorino ma non voglio girarmi, poi, dopo un po, lo sento accostare e non resisto così mi giro per vedere chi sia, Chris...

C "hei Noemi"mi saluta gentilmente

N "ciao Chris"ricambiai il saluto

C "stai andando a scuola?"mi chiede sempre gentilmente e con un fantastico sorriso angelico dipinto sul volto

fantastico sorriso angelico...

ma stai zitta va...N "emm ...si"dichiarai un po insicura

C "dai ti accompagno...tanto devo andare li vicino, non é un problema"dice sempre sorridendo, rimango a fissare il suo fantastico sorriso e i suoi occhi che poi non sono neanche azzurri, no, il giorno prima sono verdi, poi azzurri, poi grigi...bellissimi

più che fissare, ammirare...é diverso Noemi

ma zitta...

C " allora? sali? "mi riportò alla realtà la sua splendida voce, aspetta...splendida?ma che dico é una normalissima voce

N "s...si certo" vero...normalissima voce che però riesce ad incasinarmi il cervello, salgo, lui mi passa un casco e in men' che non si dica siamo già in strada...vorrei non avere il casco per sentire la fresca brezza del mattino tra i capelli

é semplice vento......

CONTINUA

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