appoggiai una mano sulla maniglia e spinsi la porta per entrare, subito tutti gli sguardi furono su di me, alcuni annoiati *wow...già dalla prima ora* altri indifferenti, qualcuno abbastanza accattivante ma non feci molto caso a ciò e mi girai verso la professoressa "buongiorno" mi rivolsi a lei un po titubante, sul suo volto era dipinto un sorriso gelido e anche un po maligno "buongiorno signorina...-si fermò qualche secondo per dare una rapida occhiata agli alunni con espressione seria, poi tornò a me e il sorriso riapparve sul suo volto, poi riprese - cosa le serve? " mi domandò con un tono cordiale per quanto una professoressa possa esserlo...forse l'ho giudicata male ed é simpatica ma se dovessi giudicare delle espressioni un po annoiate e forse leggermente impaurite degli alunni il mio giudizio finale non cambierebbe, comunque, tornando a noi
N" scusi il disturbo...ma la professoressa di ceccho mi ha incaricato di dirle che gli alunni Salmini, Ascanio, Nanni e Logna sono attesi nella mia classe..." terminai il mio piccolo discorso e sfoggiai un gran sorriso, mi girai verso la massa di ragazzi, non l'avessi mai fatto
perchè? hai incontrato quegli splendidi occhi azzurro cielo e i bellissimi capelli mossi che incorniciano il suo viso angelico che per il colore somigliano al sole? no perchè se è cosi sei proprio cogliona
non rompere la minchia ok? ok....e poi sono fatti miei......accantonai la mia coscienza lasciandola a parlare praticamente da sola
Prof" ha capito? " mi distolse dai miei pensieri la voce non proprio melodica (?) della professoressa
N" m-mi scusi professoressa....mi ero distratta" confessai un po imbarazzata, anche per i risolini che uscirono dalle bocche di alcuni alunni, lei sorrise
Prof" non importa....comunque, stavo dicendo che se é così urgente li può prendere anche subito" ripeté. "certo" fù la mia unica risposta, lei sorrise cordialmente e poi si rivolse a i quattro in questione "andate" disse con tono freddo così loro si diressero verso la porta e uscirono, salutai con un "arrivederci" la professoressa che annuì sorridendo e poi uscii senza darle le spalle, sto chiudendo la porta e nel girarmi vado addosso a qualcuno
M" ci rivediamo piccola" affermò Mirko ghignando per la situazione, cercai di allontanarlo ma mi prese i polsi e li strinse forte, troppo
N" l-lasciami..." quello che uscì dalle mie labbra si può ritenere al massimo un sussurro ma neanche, lui sorrise e si avvicinò sempre di più ad un ritmo lento, ora é abbastanza vicino, forse troppo e mi sta fissando le labbra carnose come io fisso le sue...
dovresti allontanarlo idiota! lui ti ha fatto soffrire!
mi urlò la mia coscienza e aveva raggione ...mi aveva fatto soffrire, un po come quasi tutti quelli che mi stavano attorno facevano, Mirko mi sfiorò le labbra e mi sentii in paradiso, forse sto diventando rossa anche perché sento il mio viso bruciare e le spressioni di quegli idioti divertite, mi feci più indietro se si poteva e lui di rimando si fece avanti e....
LALALALALALALALA
LO SO CHE ULTIMAMENTE AGGIORNO POCO E CHE QUALCUNO FORSE VUOLE UCCIDERMI...MA PROPIO QUALCUNO PERÒ :D.......VI AMO DI BENE E SAPETE COSA DOVETE FARE...VOTATE E COMMENTATE (ANCHE L'ALTRA MIA STORIA ) E COSA TANTO IMPORTANTE QUANTO LA PRECEDENTE...SEGUITEMI!!!!!
BACIONI
EMY
STAI LEGGENDO
UN NUOVO INIZIO
Fanfictionmi tenne in trappola tra il suo corpo ed il lavandino dei bagni della scuola, con una mano mi teneva ben stretto il fianco e con l'altra mi stringeva eccessivamente il braccio, sono sicura che il giorno dopo mi sarebbe venuto un livido sei sicura d...