<Piccole storie> [NEWTMAS]

DI NUOVO INSIEME

*dopo la morte di Newt*

«Newt,

ho perso la ragione. La ragione che mi faceva andare avanti in questa vita di sploff. Perché il motivo che mi faceva alzare la mattina eri tu! Solamente tu...
Ora non mi interessa più niente, né di me, né di nessun'altro. Non voglio andare avanti se non ci sei te. Sono il nulla più assoluto. Piango, ma senza lacrime. Non provo più altre emozioni, solo tristezza. Ed è inutile provare a non pensarti, perché se ci provo ti penso più di prima. Quindi è inutile continuare così... ti voglio vedere, non voglio più aspettare.»
Preso la pistola, la solita che aveva ucciso anche Newt. Se la avvicinò alla tempia e... sparò. Fu un secondo, veloce. Non se ne rese minimamente conto.
Vedeva il suo corpo accasciato a terra con la pistola ancora in mano. Il suo amico Minho che stava correndo in direzione dello sparo. Ma lasciò perdere, lui voleva vedere Newt.
Una mano gli toccò la spalla, lui si girò. Intorno a lui era tutto bianco. Apparte il volto di un ragazzo... era lui, Newt ed aveva delle splendide ali da angelo. Che lo rendevano particolarmente bello. A Thomas scese una lacrima ed Newt mise una mano sulla sua guancia per asciugarla. Poi prese il volto anche con l'altra e avvicinò il viso del moro al suo. Le loro labbra si toccarono per la prima volta.
Si staccarono, dopo un paio di minuti,  Thomas prese la mano di Newt e incominciarono a camminare. E parlare di tutte le cose stupende che potevano fare ora che erano di nuovo insieme.

Ziauz!