AOT: Funny Moment

Eren ha il raffreddore

<Levi, puoi starmi accanto?> chiese il moro. I suoi occhi erano gonfi e rossi e le sue labbra erano secche e screpolate. Non poteva credere al fatto che avesse preso un raffreddore nel mese di Agosto, un mese caldo e nel pieno dell'estate. Purtroppo era andata così ed ora voleva solo che Levi gli stesse vicino ma sapeva che il corvino avrebbe avuto difficoltà.
Mentre attendeva una risposta dal più grande si esibì in uno starnuto colossale.
<Eren... i microbi! Mettiti la mano davanti!> il corvino inizió a guardarsi intorno cercando qualsiasi cosa potesse essergli utile alla pulizia. Non sopportava il disordine e lo sporco, non li sopportava affatto.
<S-Scusa>
Il silenzio calò tra i due. Il castano era immobile sul letto, respirando con la bocca. Il corvino era invece intento a pulire ovunque, eliminando i "germi" che vedeva con i suoi occhi da pulisci tutto.
<hai finito?> chiese Eren, stanco di osservare il maggiore che puliva senza sosta nonostante non ci fosse nulla da pulire. Quel pavimento luccicava, sembrava appena posizionato.
<no! Devo pulire!> ribadì.
Eren allora si alzò con il busto e simulò un finto starnuto, facendo finta di aver contaminato Levi con i suoi germi.
<Oh no! Ti ho contaminato!>
<EREN! COS'HAI FATTO?!>
<I GERMI!!!! Sono tutti sui tuoi capelli!>
Il castano cercava di trattenere le risate, osservava attentamente il viso di Levi che si contraeva in una espressione esasperata e disgustata.
<EREN! TI UCCIDO!>
Il corvino prese a spogliarsi di fretta, come se stesse per cadere una bomba e dovesse fare il possibile per salvarsi.
<ma che stai facendo?> arrossì
<VADO A FARE LA DOCCIA!>
Finì di spogliarsi e corse in bagno, entrando poi in doccia mentre il castano moriva dalle risate nell'altra stanza.
<Eren! Quando torno di là ti faccio male!>
Lo sentiva ancora urlare e lo strofinìo della spugna sulla sua pelle si udiva sin da lì.
<Ti amo, stupido> urlò per poi appisolarsi sul divano.