E arrivi a un certo punto in cui pensi di non potercela più fare. Ti senti un peso, un enorme peso, per gli altri e per te stessa.
Arrivi a un certo punto in cui realizzi che probabilmente sei tu la causa di tutto. Di tutti i problemi. Sei tu che li crei, li cimenti e gli permetti addirittura di divorarti lentamente dall'interno, senza far rumore, senza darti il tempo di reagire.
Arrivi a un certo punto in cui vorresti gridare, sgolarti, fino a scalfirti le corde vocali, ma sfinita, ti accorgi che di lì non può uscire alcun suono, come in quegli incubi dove cerchi di scappare ma le gambe non si muovono e sollevando le palpebre, realizzi che in fondo lì a terra si stava meglio.