l' MBM

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Non ho ben capito quale sia la ragione che mi spinge a piangere nella doccia con le note di James Arthur di sottofondo. Ci sono tanti motivi, ce ne sono sicuramente di più per essere felici eppure certe volte non basta avere un migliaio di motivi per ridere, se ne hai uno che ti fa piangere, quello risulterà essere più forte di tutti gli altri.
Eppure sono qui, sono via di casa da ormai sei mesi, sono riuscita ad ottenere quelle che nessuno pensava che potessi ottenere... ma allora qual è il problema? Puoi avere dei veri amici, puoi bere e andare a ballare, puoi passare le più belle serate della tua vita, ma la risposta è una sola: l'amore fotte. E voi cari ragazzi, siete tutti stronzi.
Sarebbe fantastico innamorarsi di una persona e rimanerci insieme per il resto della vita o almeno per un po', come i film di Nicholas Sparks dove a prescindere da tutto, il tuo lui sarà sempre li per te, ma no, non esiste. Esistono casi umani, stronzi e falsi, ma tutti a modo loro, ognuno con la sua particolarità.
Nella mia vita ne posso categorizzare differenti tipi e sicuramente li avrete conosciuti anche voi questi Alpha sentimentali che poi si ritrovano ad essere più freddi del cuore di Olaf.

Il primo caso umano che merita il premio come miglior Cambiamento post-relazione è soprannominato il MADE BY ME. L' MBM è quello che all'inizio osservi nei corridoi, che pensi che non sarà mai tuo perché tanto starà sicuramente con quella categoria di ragazze che pensano che venire al liceo sia il pre-serata per andare a ballare, e tu a quelle wohoo girls non appartieni, tu sei più una di quelle che ci mette sei minuti per prepararsi e viene a scuola in tuta, torna a casa e fa un pisolino di 5 ore.

Solitamente è il più bello della scuola, forse perché la scuola è prevalentemente femminile e quindi il numero di ragazzi è pari a quello dei giocatori di una partita di Quiddich senza contare i dissennatori, ma il giorno in cui non hai nemmeno abbinati i calzini qualcosa di strano succede, viene a considerare te che stai imprecando con una macchinetta, perché come ogni volta scegli il prodotto che si incastra, iniziate a parlare e torni in classe con le tasche piene di schifezze e gli occhi a cuoricino. Torni a casa e ci pensi tutto il giorno, e lui ti aggiunge in qualsiasi social possa trovare persino Pinterest. I giorni passano e lui inizia anche ad evitare le wohoo girls per passare a salutarti, forse perché il lupo cattivo è attratto dagli agnellini o forse perché se uno standard basso, ma ora della fine ti chiede d'uscire.

Ci esci e ti diverti perché nonostante tu sia a metà delle tue scuole superiori non hai mai avuto un vero e proprio appuntamento, e si diamolo per scontato, vi baciate.

Dopo qualche settimana vi mettete pure insieme e nel mio caso, ci sono stata insieme per 4 anni.
Questa categoria puntualmente ha come coprotagonista la migliore amica di lui, innamorata segretamente di lui e che ti odia, ti odia tantissimo, per cui tutta la vostra storia sarà caratterizzata da continui litigi nel quale lei cercherà di fare un brain-wash continuo al tuo lui per farti lasciare.

Ma perché chiamarlo MBM? Per prima cosa dopo un po' che state insieme decidi di aiutarlo a comprare qualche vestito che sia diverso dalle felpe verdi scure e inizi a farlo vestire in maniera decente, poi inizi a fargli capire che forse fumare così tanto non serve a molto e lo aiuti a fare determinate scelte per il suo futuro. A questa categoria appartengono tutte le ''prime cose'', se lo incontrate come me in secondo liceo ciò vuol dire che qualsiasi cosa fate nei vostri teen ages la fate con lui: le prime volte a ballare, le prime vacanze, le prime scoperte.. tutto.

MBM è davvero fantastico e lo sarà per un po' perché pian piano sta migliorando in tutto e tu lo stai aiutando e lo ami tantissimo anche con i suoi difetti.

Con questa categoria non sempre si hanno molti punti in comune, a te piace viaggiare a lui no, a te piacciono gli animali a lui no, a te piacciono gli sport a lui no, a te piace andare sempre in giro a lui no, te vorresti uscire con tuoi amici, ma i suoi sono meglio e all'improvviso realizzi di vivere una vita che non ti appartiene al 100%, che sì è bella, ma non è tua.
Non sei veramente tu.

Ci sono vari momenti in cui vorresti cercare di parlargli dicendogli che forse potreste fare qualcosa in più rispetto al mangiare la pizza con i suoi genitori il sabato sera e che i tuoi colleghi e amici alla fine non sono così male, ma tu sarai sempre una sottocategoria.
ci sono altri momenti in cui capisci che proprio non siete fatti l'uno per l'altro.

Io sono una da Viaggio, non ci sto stare più di due mesi senza visitare e girare città, allora gli proponi di andare a fare un viaggio, ma lui è troppo pauroso per prendere un aereo e decide di fare questo giro a Berlino in macchina, solo 10 ore di macchina senza contare le bufere di neve. E passi il peggiore viaggio della tua vita.

Io sono una da OHMIODIOUNGATTO, lui è più il tipo a cui regali un micetto al fratello e rivende il micio.

Ma perché ci stai insieme? Sono passati tre anni, sei cresciuta e sai che ormai non siete più bambini, stai per iniziare l'università e lui non accetta nemmeno che tu vada a giocare a beach.

Un giorno dopo l'ennesima litigata nel quale lui non ha avuto un minimo di tempo per mandarti un messaggio per dirti che è uscito dal locale e che sta tornando a casa, lì tiri fuori tutto quello che hai passato nell'ultimo periodo persino la minima stupidata e lo lasci. Lo lasci per sempre.

L'MBM però a questo punto sa che ti piacciono i fiori e le lettere, ti riempie la casa ti regali ma tu ormai sei decisa come non mai e ti senti libera e felice.

Ma la vera spiegazione dell'acronimo MBM è che dopo un po' apri instagram e vai a cercare il suo profilo... solo foto di viaggi e animali, solo vestiti eleganti, scorri le foto e lo vedi in sella a un elefante in Thailandia e prima nemmeno sapeva allacciarsi la cintura dell'aereo. Vedi la foto della sua ragazza e l'unica cosa che vorresti è che lei venisse a stringerti la mano perché quell'essere lo hai creato tu. 

Casi umani e dove trovarliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora