The Hunger Games - i bambini

l'incontro

È mattina, mi sono appena svegliata.
Mi sono vestita e sciacquata, perché non vedo l'ora di uscire ed incontrare Peeta.
Sono così ansiosa di vederlo che non ho nemmeno fame.
Mi lego i capelli in una treccia ed esco.
Vado di fretta verso casa di Peeta, quando arrivo sul portico mi fermo e busso alla porta...ma nessuna risposta.
Busso di nuovo e sempre nessuna risposta.
Ci riprovo altre tre volte ma il risultato è lo stesso dei primi due tentativi.
Perché non risponde? È arrabbiato con me? No, non gli ho fatto niente ...giusto? Penso.
Probabilmente non è in casa, ma se non è in casa è....al forno! Ma certo sarà andato al forno a vedere come procedono i lavori.
Mi dirigo verso la città, ripercorrendo la strada che facevo tutti i giorni dopo i 74 hunger games e prima dei 75 hunger games, ho così tanti ricordi qui.
Percorrevo questa strada con Prim quando andavamo in piazza, ero anche qui con peeta quando gale è stato frustato.
Nell'ultimo periodo io gale c'eravamo distaccati, eravamo sempre amici, ma lui non era più quello di una volta, non era più quel ragazzo dei boschi che uccideva non per rancore ma per sopravvivere, non era più il gale di cui pensavo potermi innamorare....no, anche se non fosse cambiato non mi sarei mai potuta innamorare di lui, i miei sentimenti per Peeta sono sempre stati più forti, anche quando eravamo solo amici volevo già troppo bene a Peeta e non mi ci è voluto molto per capire che non era un affetto tra amici.
Sono arrivata al forno, ma di Peeta nessuna traccia.
Mi guardo in giro, ECCOLO! Lo vedo, è dall'altro lato del forno davanti ad alcune bancarelle, sta parlando con alcune persone che hanno delle telecamere in mano.
Ma tutto il resto non mi interessa, mi interessa solo lui, allora non riesco più a trattenermi e gli corro in contro, dopo un po' lui mi vede e si gira verso di me sorridendo
Lo assalgo in un abbraccio sigillando le mie braccia intorno al suo collo, lui fa lo stesso e affonda il viso nei miei capelli, che nel correre si sono slegati.
Sente delle lacrime bagnarmi le guance, non capisco perché faccio così, sembra che non lo veda da anni, invece sono solo un paio di giorni, sarà che gli voglio troppo bene.
Dopo un po' ci stacchiamo e lui mi asciuga le lacrime, solo allora realizzo che c'erano dei telecameramen a registrare, voglio dire gli avevo visti prima ma non ci avevo fatto veramente caso.
Mi sento diventare tutta rossa mentre fisso quella telecamera senza sapere cosa dire.
Poi sento Peeta dire con un sorriso un po' sottovoce :-bhe ora sì che avranno delle domande da fare-.
Sono davvero una stupida, dovevo pensarci prima, questa situazione è così imbarazzante...

Ciao! <3 allora so che questo capitolo era abbastanza corto, ma l'ho scritto in un giorno solo (avevo bisogno di sfogarmi)
Secondo voi cosa succederà? Cosa ci facevano quei telecameramen lì? E di cosa parlavano con peeta?
Se il capitolo vi è piaciuto lasciate un commento e (se vi va) una stella, quello che per voi è un clic per me vale tantissimo❤❤❤ se avete delle idee su come continuare fatemi sapere nei commenti, ditemi anche cosa vi piacerebbe leggere (es. qualche scena più affettuosa tra peeta e katniss o qualche scena in più con gale ecc.) UN BACIONE ENORME 😘😘😘 E ALLA PROSSIMA STORIA, CIAOOOO