Da bambino dovresti immaginare di vivere all'interno di fiabe fantastiche, piene di colori e di magia, lontane da ogni tempo e spazio.
A dieci anni, ti siedi ancora sul pavimento sotto il tavolo del soggiorno per guardare il tuo solito cartone animato preferito, o forse, come succedeva a me, per nasconderti dal mondo reale.
È così fastidioso sentire urlare le solite cose, sentire il rumore pesante delle porte che sbattono e vedere quelle facce arrabbiate che se la prendono pure con te.
In quel preciso momento prendi il telecomando della tv e alzi il volume, per distrarti da questa oscura realtà.Il tuo angolo si estranea dalla negatività che ti circonda, ti ripeti che forse l'unico sbaglio che hai commesso è essere venuto al mondo.
A dieci anni, ti fai queste domande....
Ad un certo punto ti accorgi che non stavi neanche seguendo l'episodio chiave che aspettavi da tanto; spegni la televisione e decidi di prendere carta e penna per fare qualcosa di nuovo, di diverso.L'immaginazione però è spenta, vuota, persa. L'unica cosa che forse ti è rimasta è la voglia di scrivere quello che senti come se volessi urlare tutto quello che pensi ma in silenzio.
I problemi che cercavi di nascondere, riaffiorano tutti quanti e ti accorgi che la tua infanzia probabilmente non è mai esistita.
Inizi a sputare tutto il dolore che hai dentro e inizia così, la storia di chi non vuole smettere di sognare.
_________________________________________________Caro Pinky,
Mi ricordo ancora quando avevo 4 anni e vidi papà toccare Margherita, l'amica di mamma.
Mi domando se è normale quel gesto, non lo capisco, tra amici possono succedere queste cose così intime?Perchè papà, alza la voce e le mani a mamma Liby? Forse l'amore che mamma mi ha sempre raccontato delle favole non esiste.
Pinky, perché ho una buona memoria? Vorrei dimenticare ogni cosa, vorrei essere felice, vorrei una vera famiglia. Vorrei essere una vera bambina e invece sono qui che scrivo come un'idiota invece di disegnare fiori, cuoricini o castelli incantati.
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Queste sono le prime righe di pagine e pagine di ricordi scritti, come se Blue avesse paura di dimenticarli; quando sente entrare in casa Ciccio per la paura di essere scoperta, chiuse e nascose il suo diario sotto il cuscino.
Quei segreti rimangono marchiati su quei fogli che col tempo diventeranno scomodi.
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Tornare a sognare
Short StoryCi è mai capitato di sentirci nel mondo sbagliato o forse siamo noi stessi ad essere quelli sbagliati? Ho fatto alcuni pensieri pieni di speranza, ma nessuno tra questi è riuscito a farmi capire il significato di sentirmi davvero amata. Come diceva...