Scirocco |Harry Potter|

8 - Clarissa

Non sento niente se non un dolore lancinante in ogni parte di me

Ho gli occhi chiusi ma sento di essere in mezzo a degli alberi, o comunque arbusti

Tremo da capo a piedi e apro gli occhi guardandomi intorno; avevo ragione, sono nella foresta

Mi metto in piedi vacillando e faccio qualche passo

Solo ora mi accorgo di essere completamente nuda e sperduta in mezzo ad una foresta che occupa almeno 5 kilometri in ogni direzione partendo da Howarts, a parte la stdada per andare ad Hogsmade

Inciampo su una radice e cado a terra

Mi rialzo, ma non riesco a reggermi in piedi per più di dieci passi di fila

Sento le lacrime bagnarmi le guance ma continuo ad avanzare, in quale direzione non lo so

Improvvisamente sento una voce chiamarmi

-Remus... sono qua... Remus!... Per favore...-

Mi alzo in piedi e cerco di attirare la sua attenzione, e a quanto pare ci riesco

Dopo poco me lo trovo davanti

Appena mi vede si toglie il maglione e mi aiuta a metterlo

È abbastanza grande da arrivarmi alle ginocchia, ma non smetto di tremare

Mi sento stringere mi accorgo solo adesso di quante cicatrici abbia sul petto e sulle braccia

Ecco perché tiene sempre le maniche lunghe o la felpa

Provo a parlare ma la voce mi muore in gola

-Ti porto in infermieria ora, sta tranquilla Clarissa...-

Mi solleva e nascondo la testa nella sua spalla

-Grazie...-

-Shhh... non ti sforzare, devi stare calma e riposart adesso-

In poco tempo la luce mi abbaglia e vedo il profilo di Hogwarts stagliarsi sul paesaggio

Non vedo nessuno in giro, probabilmente saranno tutti a pranzo

Remus mi porta in infermieria e vedo arrivare Madame Pomfrey di corsa

-Cos'è succedsso?-

-Madame è successo...-

-Oh... tesoro mi dispiace... Remus vai a chiamare i tuoi amici, ma ora dovete lasciarla riposare, e fossi in te mi metterei qualcosa addosso-

Sembra che lui si accorga solo ora di essere rimasto solo con i paltaloni

-Sì io... sì certo, grazie Poppy-

Esce dall'infermieria chiudendo la porta

Guardo Madame Pomfrey con gli occhi ancora lucidi

-Potrebbe... potrebbe portarmi dei vestiti?... Per favore...-

-Certo cara, certamente, intanto tu prendi questo, non è molto buono, ma per il dolore... fa miracoli-

Si allontana e guardo uno sciroppo sul al comodino

Leggermente a fatica mi metto seduta e prendo un cucchiaio di quella strana sostanza densa e viola

Bevendola ha un sapore orribile, sembra benzina, ma fa effetto immediatamente, il dolore che avevo alle ossa affievolisce sempre di più

Torna con un pacco di abiti puliti e dopo che mi ha tirato le tende mi cambio

-Madame... può far entrare i miei amici? Gli devo parlare-