9 - Clarissa

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Sono seduta sul letto quando entrano

Tutti e cinque mi guardano preoccupatissimi e si siedono attorno a me

-Sto bene, come prima cosa, e come seconda... sono una maledictus-

Hanna, Lily e Remus impallidiscono, mentre gli altri tre mi guardano leggermente perplessi

-Vuol dire che ho una maledizione del sangue, dalla nascita, che... per la quale sono destinata a trasformarmi in un animale sempre più spesso e per più tempo fino a che non tornerò più umana-

Li guardo uno alla volta e nessuno di loro fiata

-Entro quando?...-

-Il caso che ha resistito più a lungo aveva 34 anni- faccio un leggero sorriso e abbasso gli occhi -Ragazzi io ne ho 16, ho ancora più di metà vita davanti, cosa sono quei musi lunghi?-

-Non... dirlo per favore-

-Cosa? Che morirò a massimo 34 anni?- mi volto verso Peter -Accettalo, andrà a finire così-

-Perchè non ce lo hai detto subito?-

-Non è facile da dire Sirius-

-Lo so, ma ci siamo promessi di dirci sempre tutto...-

-Ora lo sai, scusa tanto "mr io dico sempre tutto a tutti", ma mettiti nei suoi panni, tu ce la faresti a dirlo-

-Non gli parlare così- Hanna si volta verso Lily e la fulmina con lo sguardo -Lui è leale, è per questo che il suo animago è un cane-

-Scusa che vorresti dire?- James la guarda inizando ad innervosirsi

-Oh non lo so James, arrivaci da solo-

-Ehi! Non ti permettere Sirius!- Lily lo guarda con gli occhi che mandano scintille

-Zitti tutti. Tutti quanti!.-

L'eco della voce di Remus rieccheggia nella stanza
Non lo avevo mai sentito parlare così, non aveva mai urlato o usato un tono diverso dalla sua solita gentilezza

Tiene le mani appoggiate al davanzale interno della finestra e guarda tutti quelli della stanza, che improvvisamente stanno zitti e lo fissano

-Quanti anni avete? 5? Dovete stare qua a litigare? In una situazione del genere? Siete davvero assurdi.-

-Sta zitto manna...- inizia Sirius, ma Remus lo interrompe

-NON... non mi chiamare così-

Ora ha un tono calmo, ma c'è una nota fredda nella sua voce

Si sta per caso arrabbiando?
Dal respiro affannoso e la pulsazione della vena sul collo sembra di sì

-Ora, da persone civili quali siete, vi chiedete scusa e parlate senza urlarvi contro cose senza senso-

Tutti si guardano e si calmano

Mi volto verso di lui non riuscendo a guardarlo in faccia e sorrido appena guardandogli i piedi, ma lui non mi vede, o se lo fa non gli importa e torna a guardare dalla finestra

Scirocco |Harry Potter|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora