Mi sono promesso di amare.
Forse è vizio di famiglia, paura che non si sa mollare la vecchia con la nuova, forse in giro c'è meglio. Ma non lo faccio, perché non sono figlio della perfezione, sono uno che scrive per vivere e sentirsi vivo.Una sera hai promesso che la luna mi avrebbe guardato tutta la notte, ti sei pure ripetuta. Ed io li sotto, deluso.
Piangevo la finta attesa.Forse sarà tutto vecchio, sarà tutto così indossabile da essere solo esposto.