Mi hai stravolto la vita || T.B.S Wattys2019

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Mi sveglio, sono le 7:50 'anche oggi in ritardo' Penso sempre tra me e me.
Oggi ho voglia di fare le cose con calma, quindi scendo in cucina a fare colazione e poi mi preparerò.

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Mi sto incamminando verso la scuola e oggi sono vestita in modo semplice con: una magliettina color marroncino chiaro dei jeans strappati attillati e le Adidas bianche.
Mentre mi incammino decido di mettermi le cuffiette e di ascoltare della musica.

Arrivo davanti all'entrata della scuola ma con mia grande fortuna ci trovo quella "gallina" e il suo gruppo.

"Ehy, come ti chiami?" Mi chiede quell'arpia.

"Mi chiamo Isabella" dico, senza neanche guardarla.

"E tu?" Chiedo io, prima di girarmi a guardarla negli occhi.

"Io mi chiamo Jennifer" dice con tono da gallina.

"Solo una cosa, stai lontana da Tommy" dice, guardandomi con disgusto.
E io da li non ci vedo più come può pretendere che io stia lontano dal mio migliore amico.

"Senti gallina,tu credi che tutti siamo tuoi amici e che il mondo giri attorno a te,ma ti do una notizia ci sono miliardi di persone su questo mondo ammeno che tu non sia un alieno che non credo,sei uguale a tutti ti credi figa? Guardati un attimo allo specchio prima di definirti tale e perfavore non venire a rompere i coglioni a me se sei stanca a usare sempre i soliti cretini e li convinci a venire a letto con te solo perchè sei la figlia del preside. Prova ancora a dirmi una cosa così è ti spedisco all'ospedale a forza di rovinarti quella schifosa faccia che ti ritrovi." Gli dico io in tono acido.

Lei se ne va via sculettando e a piangere come una bambina,io invece torno a lezione.

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Sono le 14:00 e Jess è in camera mia a farmi compagnia.

"Allora cosa è successo con la figlia del preside? " mi dice sedendosi di fianco a me.

"Come fai a saperlo?."gli chiedo io.

"Bhe ero in bagno quando è entrata e stava piangendo e dietro c'erano le sue solite amiche, e quindi conoscendoti credo che centri proprio tu" mi dice.

"Praticamente è venuta da me a chiedermi come mi chiamassi e poi mi ha detto di stare lontana da Brodie e poi sai il resto,insomma gli ho solo detto che non mi deve venire a rompere i coglioni a me se ha una vita deprimente."

"Tranquilla lo sai che ti credo però un pò mi spiace,volevo esserci anch'io quando le hai detto quelle cose li." mi dice Jess per farmi sorridere e io faccio un piccolo sorriso.

"Bhe amica mia adesso devo andare."

"Ok" dico io scendendo insieme a lei per accompagnarla alla porta.

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Sono le 20:00,e mio padre non è ancora tornato a casa, decido comunque di mangiare, stasera mangerò solo un pezzo di pizza e dopo andrò subito a dormire.

Ho finito di cenare e sono le 21:30 e decido di salire in camera mia, mi infilo il pigiama e vado sotto le coperte e aspetto che le braccia di Morfeo mi prendano con sé.

Spazio autrice

Ciao a tutti/e questo è un nuovo capitolo, speriamo vi piaccia se è così mettete una stellina🌟. Ci vediamo alla prossima.

Ciao❤