Non c'era un motivo preciso per cui aveva deciso di diventare una bad girl.
Forse era una corazza per cercare di proteggersi, visto che ogni volta che aveva dato tutta sé stessa, la sua fiducia era stata tradita.
Alyson aveva così deciso di non af...
Sento un rumore fastidioso e persistente, così apro gli occhi. È la sveglia, che mi ricorda che oggi è il primo giorno di scuola. Improvvisamente mi viene in mente tutto: la lite con la professoressa, la rissa, l'espulsione, i miei genitori incazzati, il cambio di scuola. Ebbene sì, sono una bad girl e sono stata espulsa dalla scuola in cui andavo l'anno scorso a causa di una rissa con una professoressa che mi aveva detto che comportandomi così non mi vorrà mai nessuno. Così quest'anno andrò in una nuova scuola. Ho 17 anni, sono bassa, ho i capelli scuri e gli occhi chiari e vengo descritta da quasi tutti come una ragazza stronza e acida ma che sa voler bene alle persone a cui si affeziona. Vado in bagno ancora assonnata, mi sciacquo il viso e mi trucco un po'. Poi torno in camera e prendo dei jeans strappati, una semplice maglietta bianca, il mio amato cappellino e le Vans e indosso tutto in fretta per scendere di sotto a fare colazione.
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Mentre esco vado a sbattere contro Jamie, mio fratello. <<Hey sorellina, attenta>> dice abbracciandomi. Gli voglio un mondo di bene. Ha due anni in più di me e, al contrario di me, è molto alto. Mi è sempre stato vicino e gli sono molto affezionata. Insieme scendiamo e ci dirigiamo in cucina, dove i nostri genitori stanno già mangiando. <<Giorno Jamie. Giorno Allie>> dice mia madre. Ricambiamo il saluto e ci sediamo. Mio padre alza lo sguardo dal giornale e fa un cenno per salutarci. Secondo me è ancora incazzato per l'espulsione.. Mangio in fretta e prendo lo zaino. Esco di casa e mi dirigo verso la fermata dell'autobus sperando di non arrivare in ritardo. Fortunatamente arrivo in tempo e mi siedo in uno dei posti dell'ultima fila; infilo gli auricolari e faccio partire la mia canzone preferita: High on life. Arrivata alla fermata della scuola scendo dall'autobus e cammino verso l'entrata, dove ci sono già parecchi gruppetti di studenti. Ad un certo punto sento qualcuno chiamare il mio nome. Mi giro e vedo Chloe correre verso di me. Chloe è la mia migliore amica da quando ero piccolissima. Stiamo sempre insieme e le voglio molto bene. Parliamo del più e del meno mentre camminiamo verso l'entrata della scuola. Parlando con Chloe scopro che abbiamo tutti i corsi in comune e che quindi potremo stare sempre insieme. Entriamo nell'atrio e da subito ci colpisce un gruppo di ragazze, sicuramente saranno oche rifatte, che stanno attorno a due ragazzi, o almeno così sembra visto che non si vede molto. Così, io e Chloe ci dirigiamo verso di loro.
