Il risveglio

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(T/N)' pov

Mi risvegliai la mattina dopo, con uno strano senso di assoluta tranquillità, che, ormai, non provavo più da tempo... il non aver fatto incubi, questa notte, probabilmente, mi avrà aiutata nel riposare meglio.
Ancora mezza addormentata, cerco di alzarmi, accorgendomi, così, che, ad impedirmi tale movimento, vi era un muscoloso braccio abbandonato sul mio fianco, mentre la mia schiena combaciava con il petto di qualcuno...
I miei sensi cosí risvegliati e pronti a prendere a calci quel COGLIONE, che aveva osato infilarsi nel MIO letto, mi permettono di girare su me stessa, per poi farmi ritrovare, faccia faccia, con il volto rilassato di Loki!
Immediatamente, tutto il mio istinto battagliero svanisce, sostituito dalla curiosità; inconsciamente inizio ad analizzare il mio "coinquilino", ripensando, anche, a quel poco che so di lui.
Questo Loki è decisamente più giovane della versione con cui ho convissuto durante la mia infanzia, ed, inoltre, presenta un aspetto fisico ed un carattere completamente differente: se il Loki con cui ero abituata a relazionarmi era bruno, basso, con gli occhi castani e con quel modo di fare che ti istigava sempre e comunque a volerlo prendere a calci, questo Loki al contrario è corvino, altissimo (non che ci voglia poi molto a superarmi eh visto che sono 1,65 m scarso), con degli occhi che variano dal grigio al verde e con un carattere ancora incapace di nascondere del tutto il proprio dolore. Così senza accorgemene iniziai a divagare con lo sguardo prima sulla chioma corvina sparsa sul cuscino, poi sulle ciglia lunghe che gettavano strane ombre sugli zigomi spigolosi messi ancora più in risalto dalla mascella squadrata e dalle labbra... Continuai ad osservarlo ed a registrare ogni singolo particolare finché poi quella strana sensazione di pace interiore non mi convinse a riaddormentarmi nelle braccia del Dio di Asgard.

Una mezz'ora dopo

Loki's pov
Mi risvegliai dal mio sonno quando un raggio di sole mi investi infastidendomi, ci vollero pochi secondi per capire che quella non era la mia stanza ma che soprattutto nel letto c'era qualcun'altro! Così veloci, i ricordi della notte prima mi investirono: lei che urlava, lei che piangeva ed io che incapace di lasciarla in quello stato l'avevo coccolata. Veloce il mio sguardo cadde sulla ragazza che stringevo ancora tra le braccia: il viso era decisamente più rilassato ed era completamente rannicchiata contro il mio petto, come se chiedesse disperatamente la protezione di qualcuno e probabilmente è così... Mi ricordo benissimo il disfacimento che la morte di Frigga aveva lasciato nel mio cuore e di quanto avessi avuto bisogno di un sostegno che non ho mai ricevuto.
Istintivamente strinsi più forte la ragazzina che da lì a poco aprì gli occhi facendo scontrare così il suo (c/o) con il mio verde; la scena dopo fu praticamente esilarante in quanto dopo aver compreso la situazione un leggero rossore aveva adornato le sue guance cercando di nascondere il suo viso contro il mio petto. Quella reazione fu talmente dolce che non resistetti alla voglia di stuzzicarla un po', infatti, immediatamente le alzai un po' il volto per poi baciarle la fronte e dirle Loki:"Sei troppo rumorosa quando urli, la prossima volta che hai un incubo vedi di non urlare o se proprio non riesci a dormire in maniera consona vieni a bussare alla mia porta"
Così facendo lasciai la camera sotto lo sguardo attonito di quella ragazzina.

Angolo autrice
Salve a tutti gente ed auguri passati, che ne dite dell'ultimo capitolo? Prima di lasciarvi però ho una piccola richesta: per chi segue la mia raccolta di "one-shot" lo pregherei di darmi delle idee, perché sono praticamente a corto, grazie in anticipo 😘

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