Pov Zoey
È passata una settimana da quando siamo arrivate a Londra, non ci siamo ancora completamente integrate, ovviamente ci vuole tempo, ma Zayn, Harry, Niall, Liam e Louis ci stanno aiutando tantissimo, ogni volta che Il ricetto varca la porta di casa mia mi batte il cuore a 3000, sento le farfalle nello stomaco e non capisco più niente. Io e Vicky non siamo per niente pentite di essere "scappate"dalla Sicilia, l'Italia non tornerà ad essere quella di prima e noi vogliamo un futuro migliore. Sento Vicky chiamarmi
V: "Zoey!!!!, scendi c'è tua madre al telefono", con attenzione cerco di scendere la rampa di scala con tessuto di moquette ed evitare un volo al piano di sottomi precipito a rispondere al telefono
Z :"Pronto!"
Madre di Z: "Amore come stai? Tutto bene a Londra?", non mi sono mai separata da mia figlia, ma è ovvio per noi madri è sempre difficile lasciar andare i nostri pargoletti una volta cresciuti, il tempo passa troppo in fretta e seduta sul mio divano penso che non mi sono pienamente goduta i bei momenti con lei, ma in fretta cancello questo brutto pensiero e presto attenzione alla mia unica figlia
Z: "Si si, mamma tutto apposto io e Vicky ci troviamo molto bene qua, abbiamo fatto nuove amicizie, piano piano ci integreremo di più, sicuramente qui sto meglio che in Sicilia", la mia voce suona rassicurante all'interno della cucina, sono contenta che in poco tempo l'aria Londinese mi sta giovando
Madre di Z: "Oh sono contenta per voi, mi raccomando state attente, io e tuo padre vedremo quando venire a trovarvi, ci organizzeremo meglio con i genitori di Vicky"
Z: "Mamma ma perchè tutta questa fretta? Per ora è meglio di no, dobbiamo sistemare tante cose, vorremmo ospitarvi quando tutto sará perfetto, ma va bene, più in là potete venire ok?"
Madre di Zoey: "Ok tesoro, stammi bene, passami un attimo Vicky che le devo parlare"
Z: "Ok ciao mamma", "Vicky ti vuole parlare mia madre" le dico a bassa voce, "io vado in cucina"
V: "Arrivo!", "Oh ciao Carla come stai?"
C: "Oh ciao Vicky tutto bene grazie, ehmm volevo dirti, stai attenta a Zoey non so se hai capito cosa intendo"
V: "Tranquilla Carla, mi assicurerò che Zoey stia bene, sono molto contenta che l'abbia lasciata libera di vivere la sua vita indipendentemente"
C: "Grazie, so che lei è al sicuro con te, sono tranquilla, non posso privare Zoey di vivere la sua vita fuori dall' Italia , adesso ti saluto ho ospiti a casa, ciao"
V: "Ciao Carla!"
Dopo aver attaccato sento Zoey che mi picchietta su una spalla.
Z: "Che voleva mia madre?"
V: "Niente niente, una ricetta che ho imparato da sola e che a lei è piaciuta molto siccome l'ha dimenticata, mi ha chiesto come è", invento una scusa
Z: "Boh ve la vedete voi, comunque i ragazzi oggi che fanno? Li hai sentiti?"
V: "Sinceramente no, ero impegnata a controllare se fosse pulita la casa e cose del genere, non c'è nemmeno un po' di polvere"
Z: "Ah buono, almeno non puliamo per un pò", mentre parlo con Zoey suonano alla porta
V: "Vado io", apro la porta e mi trovo Malik davanti, con il suo fascino da Pakistano, no ok la smetto, é fidanzato, Vicky riprenditi cazzo.
Zayn: "Oh ciao Vicky come và?"
Vedo Zayn tutto incappucciato occhiali da sole, e rido perché non so che fare.
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NOI E I 1D
FanfictionDue ragazze con un sogno nel cassetto, tanti progetti da voler realizzare, mille avventure da affrontare. La vita non è tutta rosa e fiori nel cammino incontri ostacoli, delusioni, incomprensioni e dubbi, ma Zoey e Vicky possono contare su cinque ra...