Spero veramente che questa one-shot sia comprensibile anche a chi si intende zero di Star Wars, soprattutto alla ragazza che l'aveva richiesta. Boh avevo voglia di qualcosa di originale.
Pairing: Tony Stark/Stephen Strange
AU: Star Wars
Plot: durante il colpo di stato della CSI e del suo esercito separatista, due maestri jedi sono incaricati di scovare il famigerato Generale Grievous e di ucciderlo una volta per tutte [Star Wars episodio III - la Vendetta dei Sith]
Rating: giallo??? Accenni di violenza ma va bè il solito
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
➳
《Questa volta lo facciamo fuori, vedrai.》disse Stephen, fissandosi la spada laser ben salda alla cintura. Tirò un laccio della tunica per assicurarla del tutto e la piegò leggermente perché fosse facile da estrarre. Si appoggiò con il gomito allo schienale del pilota mentre osservava meticolosamente il paesaggio esterno dall'ampio finestrino frontale. Come pianeta, Utapau faceva abbastanza schifo. Era incredibilmente poco illuminato per possedere un sole e nove lune. Non c'era nulla fuorchè rocce calcaree, crateri formati dalla frequente pioggia acida e, a patto che riuscissero a scovarlo, il nascondiglio del Generale Grievous. 《Il ministro ti ha dato le coordinate, e hai anche il navigatore impostato! È statisticamente impossibile che tu non riesca a trovare questa fottuta base segreta!》 Stephen stava cominciando a perdere la pazienza. L'unica cosa alla quale riusciva a pensare era la battaglia, fremeva dalla voglia di sfoderare la spada e affondarla nel ventre di quel cyborg. Si dice si lui che "la sua parte droide ha più pietà di ciò che resta della sua carne aliena", ma Stephen non provava alcuna paura.
《Allora guida tu se pensi di essere onnisciente sulla geografia stellare!》esclamò Tony di rimando. Certo non era il tipo da subire le lamentele di Strange senza rispondere a tono. Questo Stephen glielo perdonava e ammirava. Era il suo carattere, tutto finto egocentrico ed arrogante, ma si sapeva che in fondo era una brava persona.
Tony ruotò l'Ala-X di novanta gradi a ovest e abbassò la leva, dirigendo la navicella verso il basso. Seguiva una rientranza sospetta. Si alzò leggermente dal sedile per sbirciarci all'interno. No, era l'ennesima foiba gigante ricca di minerali dove gli Utai e i Pau'an lavoravano per ricavare ricchezze. Tony si alzò nuovamente in volo insoddisfatto.
《Lo sai che non ho il brevetto di volo. E ti ricordo che il Consiglio Jedi ha chiesto a me di trovare e sconfiggere Grievous, mi serviva solo qualcuno che sapesse pilotare.》 Nonostante la constatazione secca e precisa che Stephen aveva fornito al collega, non riuscì a trattenere un sorriso. Erano amici dai tempi dell'addestramento, da quando erano giovani e inesperti. E adesso erano due maestri di alto rango, forse gli unici non tanto anziani da starsene seduti in Consiglio, ancora abili a svolgere il loro compito di persona. Nonostante questo, non erano mai riusciti ad essere del tutto professionali nelle missioni assegnateli. Stephen si chiese quando mai avrebbe trovato il coraggio di dirgli che forse per lui provava più che una semplice amicizia.
