Prologo

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Ti svegli, per colpa di uno strano rumore. Non sei più nella tua stanza, anzi. Sei su un pavimento freddo, con i polsi incatenati al muro. Strattoni le braccia nel tentativo di liberarti, ma ottieni solo un rumore fastidioso e un graffio sui polsi.
«Calmati bestia, sono io qui quello che deve farti male» dice una voce seguita da una risatina pazza e sadica. Alzi lo sguardo sull'essere che ha parlato, ti sembra un ragazzo abbastanza grande. Capelli verdi tendenti al nero, lunghi e dalla forma singolare. Occhi ametista che ti sembrano ipnotici. Fisico snello e slanciato, abbigliamento... Particolare. Top e gonnellino viola, tendente al nero. E quel sorrisetto sadico, come se non vedesse l'ora di giocare... Rabbrividisci al pensiero.
«Chi sei?» chiedi dura, raccogliendo tutto il coraggio che hai in corpo. Il ragazzo -pensi sia solo un ragazzo- ridacchia enigmatico.
«Chi sono? Sono il tuo peggior incubo mia cara. Sono l'invidia che ti entra in corpo distruggendoti pian piano, un essere fatto per distruggere. Puoi chiamarmi Envy, semplicemente»
«Envy... L'homunculus...?» chiedi, con lieve titubanza. Ne avevi sentito parlare, le voci corrono nella piccola cittadina in cui vivevi.
«Din din din! Vedo che qualcuno ha fatto i compiti» risponde l'homunculus, come se tutto ciò fosse un gioco.
«Che vuoi da me?» chiedi, non capendo il motivo per cui ti abbia presa.
«Uh, mi è stato ordinato. Dicono che tuo padre potrà darci molte informazioni utili, averti qui ci garantisce semplicemente che non preferisca la sua morte piuttosto che parlare»
«Non avrete niente da mio padre. Quelle informazioni, per lui, sono più importanti della sua stessa vita... E della mia» gli dici cupa, sai che tuo padre non tiene abbastanza a te per provare a salvarti.
«Questo significa che ci divertiremo un bel po, cara T/n~»
Deglutisci a fatica, hai paura di cosa possa intendere Envy con "divertirsi".
«Sono più che certo che se ti spremo a dovere, anche tu potrai dirmi informazioni utili~»
«Non avrai niente da me» dici determinata, nonostante il tuo corpo stia tremando leggermente dalla paura. Cerchi di darti un contegno, non puoi mostrargli di essere spaventata. Eppure non riesci, nonostante una strana voglia di scoprire che cosa vuole farti cresce in te. Che ti prende? Hai una strana voglia di provocarlo, di vedere di che cosa è capace. Sai che questo desiderio non porterà a niente di buono, però... Non cerchi neanche di bloccarlo.
«Iniziamo a giocare~» vieni distolta dai pensieri dalla voce sadica e maliziosa dell'homunculus che ora è proprio davanti a te.

To be continued...

Mine ~Envy x Reader~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora