CHAPTER 20

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Prima di leggere il capitolo sarei davvero felice che voi leggeste questo mio pensiero. Grazie a chi non salterà il paragrafo. 

Volevo scrivere questa cosa insomma.. questo è un po ciò che sento adesso, Le critiche, ecco, le critiche. Sapete, due mesi fa credo o un mese fa, ho trovato per puro caso una pagina su fb, in questa pagina c'erano le ff di merda di efp, e tra queste c'era la mia, Mr. White. So bene che tutte voi dite, non pensare alle critiche, fregatene. Qui però non si tratta di critiche, le vere critiche che considero io le chiamo piuttosto consigli, si consigli, perché sono critiche costruttive. E' sempre brutto vedere un tuo lavoro considerato una merda totale. Io volevo dire che.. tutti noi abbiamo criticato pesantemente cose o persone. Sarà da egoista dirlo ma.. soltanto adesso che vivo questa situazione in prima persona, mi rendo conto di quanto sia orribile e sbagliato. Alcune volte vedo nella mia testa, immagini, di persone o cose che ho offeso e mi sento una totale stronza. Avere il diritto di criticare è una cosa che non ho mai tollerato, mi riferisco a quei palloni gonfiati di critici letterari che si divertono a deriderti usando qualche battutaccia per rendere divertente e spietato il loro discorso COSTRUTTIVO, poi ci sono i lettori da casa, che si sentono dei leoni dietro a dei Monitor. Divertente, vero? quando sei in camera tua e parli da sola allo schermo del tuo computer sorseggiando il tuo caffè caldo per sentirti ancora più grande e potente. Mandi occhiatacce alla copertina di quel libro ufficiale o non ufficiale o a quel cantante, film eccetera.. Dio, purtroppo, ci ha creati con assenza di perfezione, si suppone che siamo tutti allo stesso livello, quindi perché comportarsi da sbruffone salendo sopra uno scalino e sentirti superiore? I libri sono la cosa che amo di più.. si perché nei libri c'è un mondo migliore, il mondo che qui non c'è. Quanti bambini di nascosto hanno visto i propri genitori litigare e mettersi le mani addosso? quanti hanno pianto desiderando di non essere adulti per non essere infelici e arrabbiati come loro? in un libro basta aprire la finestra e afferrare la mano di Peter Pan per scappare da tutta questa merda, perché in un libro se desideri vedere ancora le nuvole come se fossero soffici cucini su cui saltare o dormire puoi farlo, nella vita reale, no. Se sei scappato in camera tua in lacrime dopo aver assistito alla turbolenta lite dei tuoi, non puoi semplicemente stare ad aspettare alla finestra che un bambino pieno di sogni e speranze ti porti via, no, devi diventare adulto, devi crescere, e devi dimenticare la polvere di fata e tutte le stronzate, altrimenti tutti ti prenderanno in giro, perché nessuno capirà cosa hai dentro, nessuno lo capirà mai, perché nella vita reale vediamo le cose soltanto per come si mostrano davanti. Quante coppie disastrose che hanno trascinato con se problemi e persone ci sono state? quanti divorzi? quanti? in un libro nonostante quei ostacoli spaventosi, il finale, è un finale da favola. Nella vita reale, il finale spaventa,  ci sono troppi bicchieri e piatti tirati contro un muro o donne picchiate. Quindi si, io trovo insensate le critiche quando si tratta di libri, perché un libro non si legge con gli stessi occhi che usiamo per guardare ciò che ci succede in torno. In un libro non esistono limiti prestabiliti. Adoro gli scrittori e i lettori, perché loro riescono ancora a vedere il mondo che vedevo io quando ero bambina- Il vero eroe è chi riesce a salvare il bambino dentro di se, Essere un bambino, non è guardare cartoni animati o piangere dopo essere caduti dalla bicicletta. E' molto di più. E' guardare il cielo con occhi meravigliati, farsi domande stupide, è vedere cose che nessuno riesce a vedere. Non sopporto i critici, non li sopporterò mai, perché loro non vedono cosa c'è dietro quel libro, il duro lavoro di una persona, l'amore di una persona, il sudore, le lacrime, loro questo non lo vedono, vedono solo quello che vogliono vedere. Accetterò sempre i consigli ( critiche costruttive ) perché quelle persone vogliono aiutarci e vogliono salvare la fantasia che vive come un fuoco dentro di noi. Mr. White per me è una delle storie più grandi che abbia mai scritto, non mi sono mai soffermata sugli errori perchè quando scrivevo non ci pensavo affatto. Io sono felice di condividere il mio lavoro con voi, e so che non è come leggere Harry Potter, Orgoglio e Pregiudizio, I promessi sposi, insomma non tutto questo ma, è qualcosa che proviene dal mio mondo, quello dove i fiori non appassiscono mai e la neve quando cade sulle persone, brilla. Voglio dire un enorme '' COMPLIMENTI '' alle persone che come me hanno le palle di mostrare al mondo ciò che viene dentro di noi, senza esitazione e  voglio dire un enorme GRAZIE alle persone che seguono il nostro viaggio verso un mondo migliore, che si spera, non finisca mai. 

Peter pan h.sDove le storie prendono vita. Scoprilo ora