Vorrei correre come un pazzo
senza una meta, senza un orologio.
Vorrei correre liberando i miei pensieri
nel dolore della vita, correre,
correre senza una meta precisa.
Lotto però tra il mio essere ed il mio apparire.
Lotto per poter aprire gli occhi ogni mattina.
Lotto per aver' a che fare con me stesso,
quel buio che si appende ai miei polmoni,
e che mi stringe, mi asfissia con il suo veleno.
Non riuscirò a liberarmene, fintanto che,
l'angelo della morte non farà il suo dovere,
posando le sue mani sui miei occhi illusi,
sulle mie gambe stanche.
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Grigio
PoezieGrigio? Perché Grigio? Grigio perché qui dentro ci sono, in ogni singola poesia, sentimenti contraddittori, né totalmente bianchi, né totalmente neri, com'è ovvio. C'è sempre una via d'uscita, anche se la stanza è buia e le pareti sono dipinte di ne...
