CAPITOLO 1

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Avete mai pensato che noi non siamo altro che un minuscolo puntino in una marea di minuscoli puntini...
Beh io ci penso spesso,quasi sempre,e forse questo mi aiuta a sentirmi meno sola,più uguale agli altri.
Come ogni giorno stavo andando all'università...che sbadata non mi sono ancora presentata...mi chiamo Emma ho 20 anni e studio medicina e per mantenetemi faccio la commessa in un negozio. Sono abbastanza alta, capelli e occhi castani ma non mi reputo una bella ragazza.Tornando a noi,stavo andando all'università,oggi ho solo 2 ore di lezione e poi andrò dritta a lavoro,più ore faccio meglio è.Vivo da sola da ormai 3 anni e per mantenermi cerco di fare più straordinaria possibili,anche se poi a fine giornata sono sfinita,e in più devo anche studiare.
Ora voi tutti vi chiederete e perché hai scelto proprio questo corso di studi,beh mia madre era un medico e mi portava sempre con se quando ero bambina,passavo ore a girare nei reparti sognando di essere io uno di quegli angeli bianchi,così ero solita chiamarli.Ricordo,come fosse ieri,quando girando nel reparto incontrai un signore malato di cancro,che non avevo mai visto,beh rimasi subito colpita da lui è così mi avvicinai,capì poco dopo che non era una persona solita a ricevere compagnia e anche se non mi rispondeva quando facevo qualche domanda io rimanevo li e stavo con lui,finché un giorno si giró e mi chiese perché non lo lasciassi in pace,la mia risposta fu:"se fosse veramente quello che tu vuoi io non starei qui,ma tu non vuoi essere lasciato in pace".E dal quel giorno passavo tutto il tempo in ospedale con lui,e non sapete come ci stetti male quando se ne andò.
Da quel momento capì cosa volessi fare da grande..

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 19, 2019 ⏰

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