Lei

Hanahaki disease

Hanahaki Disease (花吐き病 (Japanese) is a fictional disease in which the victim coughs up flower petals when they suffer from one-sided love. It ends when the beloved returns their feelings or when the victim dies. It can be cured through surgical removal, but when the infection is removed, the victim's romantic feelings for their love also disappear.

Sei qui,a leggere un'altra poesia,che speri racchiuda in un tot di parole tutto quello che cerchi di esprimere da ormai tanti mesi,so che stai male,so che magari vuoi mollare ma adesso qui io ti chiedo di non farlo,se stai cercando l'amore,continua,so che il tuo cuore batte per qualcuno,so che il tuo cuore soffre per quel qualcuno e no caro mio qui non si tratta di malfunzionamento di atrio sinistro o ventricolo destro,non si tratta di sangue mandato nel posto sbagliato o di cellule che non combaciano,qui si parla di amore.
Sei sfinito,lo vedo,ti trascini sul letto,con il mal di stomaco,ancora,ti chiedi se tutto questo avrà una fine,se supererai tutto,se ne uscirai vivo,si che lo farai,io credo in te.
Ti siedi dovunque ti capiti ed immagini la tua persona entrare da quella stanza,radiante come sempre,che saluta tutti;sorride,parla ed inevitabilmente sorridi anche tu,però poi ti alzi sparisce tutto e per terra trovi un petalo.
Ogni sera rivivi gli stessi ricordi,stesse solite pugnalate allo stomaco,sussurri un mi manchi,urli,sputi due petali e via.
Ma io credo in te,ce la farai.
Se andrà bene,sarò la più felice,la prima a fare il tifo per te e la tua persona ma se andrà male,comunque sarò lì,ad asciugare qualche lacrima,a passare qualche fazzoletto o qualche cioccolatino,sarò lì a reggerti i capelli quando distrutto inizierai a buttare fuori tutto l'amore,tutti i fiori custoditi e tutto quello che,una volta,viveva nel tuo 'io'.
E quando,non sarò lì,leggi questo,veglierò su di te ed ormai mi conoscerai abbastanza bene per dire,di non sentirti più così solo.

-per te che stai qui,dietro a questo schermo,ancora con i fiori nello stomaco,quelli che ti rifiuti di sputare.

nel mio libro ci sono più parti di me che nel mio corpo