𝗟𝗮 𝗽𝗿𝗶𝗻𝗰𝗶𝗽𝗲𝘀𝘀𝗮 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗜𝗻𝗳𝗲𝗿𝗶

CAPITOLO 2- Sorpresa a palazzo

Finita la lezione di incantesimi oscuri, Helena passò le altre 6 ore a pensare a Leonardo, non vedeva l'ora di rivederlo!

Uscita dall'aula di storia infernale alla sesta ora, Helena andò verso il suo nuovo armadietto, era vuoto ma lo decorò schioccando le dita con una sua foto e delle saette gialle su sfondo nero. Per ora non aveva idee migliori, in caso lo avrebbe cambiato!
Mise i libri dentro e lo richiuse mettendo una combinazione per il suo armadietto. Una ragazza, appena chiuso l'armadietto, le piombo davanti.
《Ciao, io sono Fiamma.....ho visto quello che è successo con Kate e vorrei chiedervi se vuole far parte del mio gruppo, vostra altezza.》disse la ragazza sorridente.
《D'accordo, accetto volentieri Fiamma.》rispose Helena.

Fiamma e Helena andarono verso il cortile e li trovarono quattro ragazze.
《Eccoti Fiamma, ti stavamo aspettando.》disse impaziente la ragazza al centro con i capelli castani.
《Scusate ragazze ma avevo visto la principessa Helena tutta sola e volevo fare amicizia con lei.》disse dispiaciuta Fiamma.
《Ciao ragazze, è un piacere conoscervi.》disse Helena.
《Allora Helena, lei è Aria, lei è Diana e lei è Marina.》disse annunciandole tutte Fiamma.
Fiamma era una ragazza non molto alta, con i capelli rosso fuoco e occhi verdi. Aria era una ragazza piccolina di statura, aveva i capelli neri con qualche ciocca bianca e gli occhi celesti. Diana aveva i capelli castani scuro e gli occhi verdi, era anche molto alta, era la ragazza che aveva parlato poco prima a Fiamma. Marina aveva i capelli castani con ciocche celesti e occhi blu.
Le ragazze si scambiarono i numeri di telefono e poi si salutarono, ognuna di loro si avviò verso casa.
《Ci riuniamo sempre davanti all' accademia Helena, quindi da domani ci troviamo lì ed entriamo tutte insieme.》disse Fiamma salutando Helena.
Helena salutò le ragazze e si teletrasportò davanti al suo palazzo.

Un servo arrivò subito per aprirle la porta e disse 《Buon pomeriggio, vostra altezza.》
《Buon pomeriggio a te.》disse cordialmente Helena.
Helena entrò e poi salì le scale verso la sua camera per posare lo zaino e cambiarsi: si mise un vestito blu elettrico con delle scarpe dello stesso colore (ovviamente sempre tacco 12).
Poi uscì dalla camera e si avviò verso la sala da pranzo, lì trovò suo padre che la stava aspettando.
《Helena, bentornata a casa. Accomodati pure.》disse suo padre indicando la sedia.
《Buon pomeriggio, padre.》 rispose Helena.
《Com'è andata all'accademia?》
《Molto bene. Oggi ho fatto una buona impressione sui professoressi e in più sono già circondata da tutti, come volevi tu, padre.》rispose fiera Helena.
《Molto bene, Helena sono fiero di te.》 disse orgoglioso il re.
Helena aspettò il servo che portasse il pranzo e, appena posò tutto sul tavolo, cominciò a mangiare la sua pasta e la sua insalata.

Finito di mangiare salutò suo padre dicendo che sarebbe andata a studiare in camera sua e appena fu nella sua stanza cominciò a massaggiare con le altre ragazze per circa una mezz'ora poi iniziò a fare i compiti assegnati per il giorno dopo.

Dopo un' ora Helena aveva finito di studiare, si mise una tuta nera creata apposta per lei, che la proteggeva dai suoi poteri e ora doveva andare con suo padre ad allenarsi con gli incantesimi.
《Eccoti Helena. Hai finito di studiare.》
《Si padre, ho finito tutti i compiti assegnati.》rispose Helena.
《Allora possiamo andare ad allenarti.》disse il re facendo apparire le sue maestose ali nere.
Helena fece lo stesso. Tutti i demoni avevano le ali nere color pece ma non le aprivano quasi mai, solo in momenti particolari o in momenti di guerra. Usavano un gioiello diverso per ognuno dei demoni: Helena aveva una collana ad esempio.

Arrivarono al posto dove Helena e suo padre si allenavano: una radura tutta deserta, solo con qualche albero qua e là, ma erano praticamente distrutti quindi non contavano molto.
《Iniziamo.》disse suo padre.
《Sono pronta.》rispose Helena grintosa e impaziente di iniziare.
《Oggi proveremo i tuoi poteri degli elementi!》spiegò il re.
《Va bene padre. Mi impegnerò come sempre a fare meglio, vorrei perfezionare al massimo l'aria, visto che non mi viene come vorrei.》Helena provò a lanciare il suo tornado ma non venì potente come voleva.
《Prova a mettere tutte le emozioni negative che hai in corpo e rilasciale in un punto, da lì focalizza il tornado.》disse suo padre indicando un punto lì vicino.
Helena fece come le aveva detto suo padre e infatti le venne un bel tornado come si deve che spazzò via i pochi alberelli rimasti.
《Molto bene. Ora proviamo gli altri elementi.》esclamò suo padre.
Helena spalancò la mano e da lì fece uscire delle fiamme intense.
Poi richiuse le mani e uscì l'acqua che spense subito il fuoco.
E infine rivolse le mani verso il basso e la terra iniziò a tremare: aveva creato un terremoto.
《Perfetto! Sei stata bravissima Helena! La prossima volta alleneremo qualche altro potere. Ora possiamo tornare a palazzo.》disse suo padre molto orgoglioso di lei.
Helena e suo padre fecero riapparire le ali, toccando il proprio gioiello e poi tornarono a palazzo quasi alla velocità della luce.

Arrivati a palazzo Helena si andò a cambiare per cena, visto che avevano ospiti, scelse i vestiti per la serata: un tubino rosso, si mise le scarpe dello stesso colore e poi aveva deciso di raccogliere i capelli in una treccia laterale. Infine si fece un lungo bagno con sali profumati.
Helena si preparò e dopo un'ora arrivò nella sala da pranzo: tutto era apparecchiato con cura e precisione.
Gli ospiti e i suoi genitori si girarono a guardare Helena che era appena entrata.
《Buonasera.....》disse Helena gentilmente ma poi vide che gli ospiti di quella cena erano Kate e Leonardo! Non sapeva che erano fratello e sorella!! In effetti guardandoli meglio, c'erano delle somiglianze nel volto: entrambi avevano gli occhi verdi e capelli biondi, poi avevano la stessa forma del viso e della bocca.
《Mi dicevano i miei figli che ti avevano già conosciuto.》disse il padre di Kate e Leonardo.
《Infatti ci siamo conosciuti bene.....》rispose Helena imbarazzata.
《Bene bene, allora potete sedere accanto ragazzi, visto che siete tutti amici, mentre noi parliamo di affari.》ideò il re.
《Va bene....》dissero tutti e tre.
Helena fece per sedersi quando Kate la spinse e si sedette lei lì.
《Non ti preoccupare Helena vieni qui accanto a me.》 disse Leonardo.
Kate rodeva di rabbia, visto che anche il fratello ci provava con lei, quindi si mise accanto Leonardo, che si trovava in mezzo alle due ragazze.
Helena si sedette accanto a Leonardo e i due parlarono tutta la cena ignorando Kate.

Finita la cena, Leonardo e Helena si sentivano "all'ultimo cielo", ora Helena aveva acconsentito al fatto di farsi chiamare per nome a Leonardo.
《Leo, ti andrebbe di uscire in terrazza insieme?》propose Helena.
《Certo, vostra altezza....hahaha Helena.》disse ridendo e inchinandosi Leonardo.
Però si intromise Kate arrabbiata  dicendo《Leo, non puoi uscire fuori con lei!》
《Io esco fuori con chi voglio!》le rispose a tono Leonardo.
《Lo dico a nostro padre!!》disse incazzata Kate.
《Non mi interessa fai pure, io esco con Helena.》rispose calmo Leonardo.
Kate corse dal padre a dirgli cosa aveva fatto il fratello. Helena e Leonardo rimasero soli. Così Helena guidò Leonardo in terrazza.

Arrivati sulla terrazza, Leonardo prese una rosa rossa da una pianta di rose e la diede a Helena. Poi si misero a sedere su una panchina del gazebo.
《Un fiore bellissimo come una ragazza bellissima.》 disse romantico Leonardo.
《Grazie mille per la rosa e per la serata.》 rispose Helena arrossendo.
《Mi spiace per mia sorella.》 disse Leonardo dispiaciuto.
《Tua sorella è una vipera ma la perdono per stavolta.....almeno ci ha lasciati soli.》rispose Helena.
《Già è una vera stronza....hahaha.》rise Leonardo.
Tutto a un tratto Leonardo mise le labbra su quelle di Helena.
《Scusami tanto, non volevo baciarti così diretto.》 disse Leonardo arrossendo.
《Non ti preoccupare, mi è piaciuto moltissimo.》 rispose Helena arrossendo anche lei.
Helena baciò Leonardo appassionatamente e il bacio era il primo per entrambi e fu il più bello di sempre.
Quando finirono di baciarsi Leonardo propose《Comincia a fare freddo se vuoi ti presto la mia giacca.》
《Accetto volentieri, Leo.》annuì tremante Helena.
Fecero una passeggiata lungo il giardino del palazzo. Il giardino era illuminato da luci tenui e quindi era molto romantico.

Tornarono a palazzo, Helena ridiede a Leonardo la giacca e rientrarono nella sala da pranzo e lì trovarono Kate tutta imbronciata, visto che suo padre le aveva detto di stare zitta e di non disturbare suo fratello.
《Ragazzi è ora di andare. Buonanotte, vostre altezze.》 disse il padre di Kate e Leonardo salutando il re e la regina.
《Buonanotte a te, duca.》rispose il re. La regina invece salutò solamente con la mano.
Poi Kate e Leonardo salutarono Helena ma in modi completamente opposti.
《Dormi male!》disse acida Kate.
《Buonanotte, Helena a domani.》disse invece dolcemente Leonardo.

Helena poi augurò buonanotte ai genitori e andò in camera sua.
Arrivata in camera Helena si cambiò e si mise il suo pigiama preferito: nero con dei cuoricini rossi. Si lavò i denti e andò a letto pensando al bacio con Leonardo, fino a quando non si addormentò dolcemente tra quei pensieri.

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Vi sta piacendo la storia? Che vi aspettate dal prossimo capitolo??
Grazie per la vostra attenzione
-Aurora