~un nuovo set per space valley pt.1~

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CAPITOLO 18

/come ogni mattina mi suonò la sveglia..
Dovevo andare a scuola.
Ovviamente voglia zero, e con il morale sottoterra senza motivo. mi alzai dal letto e mi iniziai a preparare con l'unica gioia che mi passava per la testa "oggi per fortuna faccio solo 3 ore di scuola".
Dopo circa 1 ora e mezza dal suono della sveglia arrivai a scuola.
Non mi ero ancora svegliata del tutto ma sono solo dettagli.
Stranamente prima di andare in classe andai alla mensa a prendere un bel caffè, sai per evitare di dormire sul banco.
Preso il caffè, mi precipitai in classe che neanche meno di 5 minuti  ci sarebbe stato l'ingresso della prof in classe.

Arrivai in classe, e notai Dario al solito posto che parlava con cesare.. aveva una faccia un po' preoccupata ma appena mi vide quel volto afflitto venne travolto da un grande sorriso, forse era un sorriso dovuto o forse sincero..ma non volevo rovinare l'atmosfera chiedendogli che aveva e né di che cosa stessero parlando.
Dopo circa 10 min di ritardo entrò la professoressa, seguita da un ragazzo che indossava un cappellino nero che gli copriva la fronte e per poco pure gli occhi.
La prof, come con ogni nuovo arrivato presentò il ragazzo, lui giustamente per educazione si tolse il cappello.
Spalancai gli occhi, non potevo crederci.
Rimasi lì a fissarlo..finché non notai con la coda dell'occhio Dario dire una cosa sottovoce a Cesare./

Io: Dario, cesare. Sapevate dell'arrivo di Mirko?

Dario: più o meno..

Cesu: beh ecco, oggi in caffetteria lo abbiamo visto..solo che non pensavamo di ritrovarcelo pure in classe.

Dario: che pressa che è, se prova solo a toccarti io..io..

Io: tranquillo amore, non mi toccherà. Starò sempre con te.

Dario: lo spero.

/dopo aver fatto una specie di discorso di presentazione la professoressa gli indicò un banco vuoto, quello nell'altra colonna vicino al mio.
Mentre passava guardava OGNI singola persona con uno sguardo come per dire "qui da oggi comando io".
Nessuno osava guardarlo per più di 8 secondi.
Dopo aver esaminato ogni singola persona nei banchi..passando di fronte al mio si avvicinò al mio orecchio:/

Mirko: ti è piaciuta la sorpresa?

/io non risposi, cesare stava tenendo un braccio di Dario..io per farlo calmare gli dissi che mi aveva solo salutata e gli presi la mano.
Ero parecchio preoccupata, Dario non sa controllare molto la gelosia.
Ma pure questo qua, con TUTTE LE CLASSI che ci sono proprio qua doveva venire?
Sono sfigata nell'anima.
Dopo tipo mezz'ora di lezione suonò la campanella antincendio..
Tutti ci precipitammo fuori..
Tutti gli studenti erano fuori dalla scuola a farsi 200 domande senza ottenere risposta.
Dall'altra parte della scuola si poteva notare una marea di fumo uscire dalla classe.
Tutti si misero non a urlare ma quasi, erano abbastanza preoccupati..o almeno non preoccupati ma cuoriosi, perché alla fine ceh.. a chi è che piace la scuola? Quasi a nessuno no?./

Preside: allora ragazzi, Ora potete andare a casa, so che mancherebbe ancora 1 ora di scuola da fare ma potete pure andare, ordine dei vigili del fuoco.
Domani ci ritroviamo tutti in Auditorium, così vi spiegherò personalmente. Buona giornata.

/beh, non poteva andare meglio di così no? Cesare da quanto era felice tra poco ballava addirittura la Hola ahah.
Chissà che cosa sarà successo.
Però oggi tranne per quella brutta notizia di Mirko per il resto è stata una bella giornata ahah./

Dario: amore, ti va se andiamo in studio insieme?

Io: certamente, dobbiamo registrare?

Dario: così dice Tonno.
Dai andiamo.

Io: andiamo.

Dario: sono venuto in moto oggi..se non ti dispiace ahah.

Io: no tranquillo, mi fido di te.

/salimmo sulla sua moto, mi mise il casco perché io troppo imbranata per saperlo chiudere.
Salì sopra pure lui e cominciammo ad andare/

Dario: amore tieniti fortee, SI VOLAA!

Io: Nooo Dario fermati, MA SEI IMPAZZITO?

Dario: dai stavo scherzando, non guido così.
La mia moto è come una figlia, ci tengo a lei non rischierei mai di fare un incindente.
Però tieniti Forte comunque, non si sa mai.

/non risposi, e mi appoggiai letteralmente a lui, perché tenermi non mi bastava.
Tenevo la testa con il casco sulla sua schiena e le mani lungo ai suoi fianchi.
Non parlammo per quasi tutto il tempo..
Ero troppo impegnata a pensare e a drogarmi del suo profumo.
Dopo circa 20 minuti di moto arrivammo allo studio.
Suonammo e salimmo su./

Nelson: finalmente i due piccioncini.

Nic: manca solo Cesare ora.

/neanche finito di pronunciare la frase che suonò il campanello/

Nic: ok, come non detto ahah.

Cesu: buongiornooo

Tonno: ok ora ci siamo tutti, c'è addirittura Aurora..siamo al completo.

Frenk: certo che siamo al completo, Aurora ormai fa parte della valle spaziale.

Io: oh che tenero.

Dario: Cosa? Un frenk tenero? Che gli avete dato?

Frenk: oggi sono in vena di complimenti.

Nic: uh uh, fammi un complimento anche a me.. o almeno dimmi una cosa carina.

Frenk: Nic, oggi sembri meno basso del solito, bravo.

Cesare: ahahahahah

Nic: non era quello che mi aspettavo ma non mi lamento.

Tonno: shhhh, c'è Nelson che ci deve dare una bella notizia.

Nelson: ah sisisisi. Allora ragazzi, vi ricordate che volevo comprare una specie di "magazzino" ?

Tonno: mmh si?

Dario: sisi.. quindi?

Nelson: ecco, l'ho trovato.

Frenk: ah,ve quindi?

Nelson: non vi ho detto una cosa, quel magazzino non l'ho comprato per me ma per creare un nuovo studio di space valley.
Che sicuramente sarà molto più grande di casa mia e dopo 3 anni finalmente potrò riavere la mia indipendenza ahah.

Io: ma è magnifico Nelson.

Nelson: si lo so, è davvero grandissimo come studio.

Nic: così almeno non ci saranno i vicini e smetteranno di lamentarsi di sentirmi urlare di continuo contro dario quando ha le sue solite Crisi di pazzia.

Dario: ma cosa dicii sei tu che sei un pazzo.

Nelson: si infatti, almeno smetteranno di arrivarmi denunce per disturbo della quiete pubblica.

/tutti cominciarono a ridere, e al posto di registrare passammo tutto il tempo a ricordare gli scleri di Dario, Nicolas che urla contro Dario, Nelson in quei momenti di crisi in cui si traveste "da uomo pattume" mettendosi in una specie di telone nero,
Di frenk e il suo pessimismo "non fatelo che si muore", di cesare e la sua fissazione per il cibo sano e per tonno tutto il vomito che ha fatto in questi anni di space valley per colpa dei mix di cibi schifosi che fanno per le puntate./

Finito anche questo capitolo, scusate..so che doveva uscire ieri ma non so perché mi sono dimenticata.. l'Alzheimer si fa sentire.
Eh nulla spero che vi sia piaciuto.
Nel prossimo capitolo vi dirò tutte le idee idiote dei ragazzi per il nuovo studio, come finirà con la scuola e soprattutto cosa gli è successo.
E che succederà con Dario e Mirko. Buonanotte.

Space Valley ( Dario Matassa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora