Layūra: Mondo virtuale

V

Appena si teletrasporta, Maya si guarda intorno incantata:i grattacieli erano bellissimi, i negozi pieni di aggeggi curiosi e armi:lenti ď ingrandimento, degli specie di occhiali con una barra orizzontale di vetro nero,al posto delle lenti,degli animali robotici con tanto di accessori,macchine varie molto utili come un orologio parlante,un cappello che funge da borsa ecc. Era un posto mozzafiato. Dopo una buona mezz'ora Maya comincia a camminare per la strada,facendo attenzione a ogni singolo particolare dei cestini fluttuanti,dei negozi e dei grattacieli. A un certo punto,svoltando a destra,in lontananza, vede un ragazzo che si stá avvicinando. Si volta dall'altra parte per procedere dritto ma una voce la raggiunge da dietro: -Hei tu!-"Che bel modo di salutare,manco fossi una delinquente e lui un poliziotto " scocciata si rivolta e guarda il ragazzo."o davvero fantastico,ci mancava solo questo!" Il ragazzo che ľ aveva chiamata non era altri che quello che gli era andata addosso il giorno prima,quando stava andando a comprare il Virtual Soul. Con una faccia alquanto scocciata si avvicina a lui-ciao,idiota- lui la guarda e risponde con un sorriso che piú stupido non c'é-ciao! Che ci fai qui?- "SIAMO SERI!?" Allarga le braccia:-secondo te!?- -giochi?- -ma bravo! Come hai fatto a indovinare!?-ridacchia e lui assume un espressione un pó risentita-se vuoi ti faccio fare un tour. Sono qui da una settimana-lo guarda e sbuffa: Certo,mi farebbe tanto piacere! Ma sia chiaro: non lo faccio per stare con te,ma per vedere la cittá. È cosí grande che potrei benissimo perdermi- -certo!- sorride e gli offre il braccio stile ballerino o cavaliere. "Ma questo è proprio scemo!" Gli dá un calcio alla gamba: ti paro una principessa!? Giá é un miracolo che ti sopporto,fammi il piacere di essere almeno decente!- lui si massaggia la coscia-scusa- poi si volta e si incammina con lei che lo segue. Mentre si incamminano verso la zona commerciale della cittá,lui gli chiede:-come ti chiami?- "perché ti importa?"-Maya. Tu?- -Light- "eccalla. Ci abbiamo pure il Kira della situazione" lui gli porge la mano. Gli dá uno schiaffo sul polso:- non serve,ci siamo detti i nomi. Punto. Ora vogliamo continuare oppure aspettiamo che venga la notte?- lui spalanca gli occhi e si volta - o scusa hai ragione!- e ricomincia a camminare velocemente mentre lei lo segue. Arrivati alla zona commerciale,Light gli spiega che al nucleo della cittá,si trova una torre su cui si puó vedere tutta la mappa e,da questa torre, partono quattro vie principali e ognuna,aveva un determinato tipo di costruzioni: nella prima sono presenti interi grattacieli di negozi,nella seconda palestre per tutte le razze,nella terza locande,supermercati e ristoranti e nella quarta biblioteche e librerie. Il ragazzo le dice che,se si voleva,si poteva anche vivere in una casa,ma non stare nel gioco ventiquattro ore su ventiquattro per due settimane di seguito,avere un lavoro o fare lavoretti part-time. -La prima cosa da fare si é entrati nel gioco,oltre al tour,é comprarsi un'arma per attaccare e uno scudo per difendersi- Maya agrotta la fronte:-ma per ora non ci si puó fare del male. Perché dovrei? -Perché non ci si puó ancora fare del male. Ma quando il gioco si aggiornerá,si potrá,ed essere pronti fin dall'inizio. La moneta di questo gioco si chiama Cubixel e si ottiene semplicemente scambiando i soldi veri: cinquanta centesimi equivalgono a cinquanta Cubixel,due euro a duecento cosí via. Ovviamente ci saranno anche i resti,le rate e gli sconti.- -Ma io non ho il portafoglio con me!- Non devi pagare con i tuoi soldi. Li puoi prendere dal bancomat. Si trova in via delľ arco. Ci siamo quasi arrivati-. Si fermano sotto un immagine che proiettata sempre la scritta " Via delľarco". Incorporato nella parete dietro ľ immagine si trova un bancomat. Maya si avvicina e lo accende. Il menù si apre e compaiono cinque opsioni: Cubixel,soldi veri,prelevare, depositare e scambiare. Clicca sul pulsante "soldi veri" e compare una tastiera con i numeri. Per avere una buona situazione economica pure nel gioco,scrive duecento e subito dalla fessura accanto al bancomat,escono due banconote da cento. Le prende,ritorna al menu principale del bancomat e clicca su "cubixel". Compare una scritta: inserire i soldi. Lei inserisce le banconote nella fessura che,dopo un pó gli restituisce duecento banconote da cento. Poi vá sulľopsione cambia e scrive cinquanta e inserisce tutte le banconote tranne cinque. La fessura gli dá le banconote dopo cento. Poi scrive due e inserisce tre banconote avendo,in cambio le monete con un sacchetto blu in omaggio. Prima di inserire il tutto nelle tasche le osserva: la banconota é di carta ma al centro ha un quadrato fatto dopati pixel,e sul retro,la scritta Layūra sempre fatta dii pixel. La moneta imbece,ha una faccia aveva un cubo di pixel,sull'altra é piatta,lucida e senza un incisione. Mette tutte le monete,nel cassetto che mette in una tasca,mentre le banconote nell'altra e la chiude. Poi guarda Light. Lui gli sorride -é meglio prendere un portafoglio se non vuoi essere rapinata- -HA HA HA molto divertente! Che ne dici se mi accompagni al negozio di armi cosí te ne vai a prendermelo?- lui si stringe nelle spalle -va bene. Lo vuoi piccolo?- - no normale. E sbrigati- lui la guida verso il negozio. -si trova al quinto piano di questo palazzo. Chiude tra qualche ora,sbrighiamoci- -Guarda che quello che stá perdendo tempo sei tu- dice Maya cominciando a salire le scale con il ragazzo appresso. Il negozio era enorme. Una parete é dedicata agli scudi di tutti i tipi:rotondi,triangolari,quadrati,di bronzo,d'argento,d'avorio,di ferro,dii platino,lisci,ruvidi,con immaggini,con scaglie,con spine...su altre due pareti ci sono tutte le armi:una spada di tutti i materiali possibili e immagginabili (tranne lo zaffiro,il diamante,illustrazioni rabbino e lo smeraldi che,peró ornavano le else),pugnali in miniatura che si ingrandisci no, d'oro,di bronzo,di ferro.... Maya si rivolge a Light:- ok, guida puoi andare. Ciao ciao- e poi comincia a ispezionare ogni arma presente nella stanza per poi passare agli scudi. Intanto Light sorride e esce di i al negozio per andare in un altro che vendeva portafogli,,borsellini, cartelline...e ogni genere di contenitore. C'erano valigette colorate e trasparenti,cheoloton illuminazione bordi e con gli spigoli,col manico e con ľ elastico....portafogli piccoli medi, grandi,d'italiano ogni colore,che si aprono con una chiave...a un certo punto vede un portafoglio belissimo:medio,bianco,che si apre con una chiave molto piccola. Lo prende e lo porta alla cassa -quanto costa?- chiede alla commessa -cinquanta- paga e esce per andare a riprendere Maya. Light é un ragazzo molto gentile e socievole. Ha i capelli castani corti e degli occhi verdi. Ha diciannove anni e mezzo. Ama cantare,suonare la chitarra, disegnare e fare volontariato mentre odia i bulli,i presuntuosi e,sopratutto, i pieni di sé. Maya vuole comprare prima un arco d'avorio e delle frecce d'argento,poi un pugnale di ferro con ľ impugnatura in oro poi uno scudo di ferro rotondo e liscio e infine una bacchetta di legno di quercia. Si dirige alla cassa con ľ arco e le frecce,con la bacchetta e con lo scudo e le posa sul banco.-Vorrei questi- il commesso la guarda. É pelato con gli occhi marroni,ha la barba e non gli sembra molto simpatico (come tutti i ragazzi) -nessun problema- calcola i prezzi-sono novecentocinquanta Cubixel-glie li dá e scende le scale per uscire-grazie. Uscita dal negozio,mentre aspetta quella lumaca di ragazzo dir cui non ricorda il nome,vede nella vetrina di un negozio una collana di perle molto piccole e,accanto,un ciondolo con una mini valigetta. Entra nel negozio e,senza neanche guardarsi intorno,prende la collana e il ciondolo,li poggia sul tavolo davanti alla commessa,che é abbastanza robusta,con gli occhi marroni e i capelli rossi a caschetto, e la guarda -buongiorno. Le dispiace dirmi quanto costano?- La commessa,che sembra un poco irritata,controlla il prezzo:-sono cinquanta Cubixel. Piú questo telecomandino- gli porge un piccolo telecomando con un pulsante rosso al centro-se lo preme,la valigietta si ingrandisce e ci puó mettere dentro qualsiasi cosa!- -grazie-le dá i soldi,e si volta per uscire. Il negozio era pieno di cofanetti,custodie e portagioglie;al soffitto erano appese tantissime collane e,agli angoli delle pareti c'erano due manichini con bracciali,collane e piercing. "Che schifo i piercing. Non li metteró mai. Cioé chi vuole che un coso di metallo,ti trapassa il naso,la bocca o qualsiasi parte del tuo corpo?"esce dal negozio e si siede su una panchina di fronte a una vetrina per aggiungere il ciondolo alla collana. Poi inizia ad aspettare il ragazzo-lumaca. Light é castano chiaro con gli occhi verdi ed è molto socievole e gentile. É un amante della natura,ama cantare,disegnare,suonare la chitarra e ascoltare musica mentre non sopporta i bulli,i tirchi, i vigliacchi e i bugiardi.
Quando é davanti alla porta del negozio sente -Hei idiota,sono qui!-
Il ragazzo si volta-ou ciao,scusa non ti avevo vista- Maya solleva gli occhi al cielo (virtuale) -o fantastico,ora sei pure cieco! Bé visto che mi hai aiutato a orientarmi...grazie e addio! Lo saluta e si incammina verso la torre per vedere la cittá é capire dove vuole andare a esplorare.

Altro anello della commedia ma piú lungo. Perdon😅
Ci ho messo tantissimo tempo per scriverlo tra gli impegni che vi ho detto ed é per questo che spero che vi piaccia. É anche per farmi perdonare del mini-capitolo di prima che ho pubblicato solo ora😅
Inoltre vorrei taggare qualche utente. Intanto ringrazio DenisaFlorentina010(se volete andate a leggere la sua storia) che,avvolte,mi dice se ho fatto errori ortografici,o quando sono noiosa. E poi volevo taggare nuovitalenti per poter partecipare al loro concorso.
Detto questo,passo e chiudo. Ciaoooo
#nuovitalenti2019
#concorsodisceittura2019
Edvige_49