✿✿✿
e in un secondo mi ritrovai lì. Davanti a quel letto dell'ospedale, dove te ne dormivi tranquillo, dopo aver fatto una delle tue più grandi cazzate.
Le lacrime cadevano infinite sul mio viso, dei singhiozzi uscivano dal fondo della mia gola. Cercavo di essere forte, cercavo di credere che tu stessi bene.
Anche se non era così. E me ne resi soltanto conto quando mi dissero che tu non avresti più potuto aprire quei tuoi stupendi occhi castani, me ne resi conto quando realizzai di non poter baciare più quelle morbide rosee guance, e quelle labbra, quelle fottute labbra, che mi davano dipendenza ogni singolo giorno.Te ne eri andato per sempre Jimin, lasciandomi solo.
Mi manchi,
Quando guardo le nostre foto,
Mi manchi,
Il tempo è così crudele.
«Spring Day».