Un mondo diverso dal tuo《 Kagami Taiga X Oc 》[In pausa]

ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ 3 - 𝒦𝒶𝒾𝒿𝑜

La domestica ha appena finito di servire in tavola la colazione.

Mia sorella si trova accanto a me, seduta sulla sua solita sedia che la accompagna ormai da sei anni.

Ancora non mi sono del tutto abituata a vederla in queste condizioni e credo che mai lo farò.

Quell'incidente è riuscito a strapparle via il suo più grande sogno, ovvero quello di diventare una giocatrice di Basket professionista.

La forza di volontà con la quale riesce ad andare avanti è impressionante, spesso mi chiedo se io sarei stata capace di andare avanti come sta facendo lei.

"Come stai stamattina?"chiedo, allungando un braccio arrivando a prendere la marmellata, avvicinando poi al piatto un bicchiere di spremuta d'arancia.

"Sto bene. Non preoccuparti." le sorrido.

Date le sue condizioni ho sempre paura possa succederle qualcosa di grave da un giorno all'altro e questo lei sembra averlo capito da tempo.

Forse però dovrei smetterla di preoccuparmi così tanto, finirei solo per farla pensare ancora di più alla situazione in cui si trova e sicuramente questo non la aiuterebbe a stare meglio con se stessa.

"Come va con la squadra?" mi chiede, addentando un pezzo di fetta biscottata coperta di marmellata all'albicocca.

"I ragazzi sono carini?" continua lei, incuriosita della risposta che potrei darle.

"La maggior parte. Vuoi vederli?"

"Hai una foto?" sorrido, mostrandole subito dopo una foto fatta con il mio cellulare.

"Però, questo qui è proprio carino." mi dice, indicando lo schermo con il dito in direzione del ragazzo a cui si riferiva.

"Izuki?" annuisce non distogliendo lo sguardo dal cellulare.

"Scommetto però che tu muori dietro a quello con i capelli rossi." sospiro mordendo una fetta biscottata, non sono affatto sorpresa delle sue parole e sapevo avrebbe detto questa cavolata su Kagami.

Ma dopotutto lei è fatta così, vorrebbe vedermi insieme a un ragazzo così prova a uscirsene con queste frasi per vedere come le rispondo, vedermi felice è sempre stato il suo sogno e continua a esserlo.

"Mi dispiace deluderti sorellina ma questa volta ti è andata male. Dai, io innamorarmi di Kagami? È quasi più probabile che Kuroko si metta a gridare correndo in mutande per il corridoio." sorrido bevendo ancora un po' di succo e poggiando il bicchiere sul tavolo dopo qualche sorso.

"Hai detto quasi?"

"Certo. Kuroko non farebbe mai una cosa simile no?"

Mi alzo dalla sedia abbassandomi in modo da poter afferrare Zafira e prenderla in braccio tornando in piedi, è una cagnolina tanto dolce.

"Io vado a scuola. Ci vediamo quando torno e non provare a guardarmi in quel modo tanto sai benissimo che con me non funziona. Cerca di studiare okay?" le dico prendendo la borsa scolastica, osservando un sorriso sul volto di Marika.

"Lo stesso vale per te. Ah, un ultima cosa.
Un giorno mi farai conoscere Izuki vero?" poco prima di risponderle mi lascio andare in una breve risata rubando un biscotto dal piatto presente al centro del tavolo.

"Okay okay! Hai vinto. Te lo presenterò, promesso. Ora però devo scappare."

Metto il biscotto tra le labbra mentre mi dirigo con passo veloce verso la porta di ingresso, nel mentre Marika mi ringrazia per la promessa che le ho fatto poco fa.