Noi siamo Soulmates [Kacchako]

#9 "Un segno di vittoria"

Uraraka's P.O.V

...Non riesco a credere...che io e lui siamo di nuovo nelle stesse posizioni...uno sulla estremità di un campo da combattimento...e l'altro dalla estremità opposta...

Questa potrebbe essere una occasione per recuperare quello che ho perso il giorno del festival sportivo...

-...- mi metto in posizione mentre fisso con attenzione il ragazzo con gli occhi rossi e i capelli biondi che sto per affrontare.

-...- il ragazzo mi guarda con la stessa espressione che aveva quel giorno...ma sembra come se...avesse qualcosa contro di me, anzi...so che ha qualcosa contro di me, si vuole vendicare per il suo registratore...É davvero pronto a tutto, ne sono sicura.

Okay Ochako, concentrati...ricordati quello che hai imparato...concentrati solo sul tuo avversario...il resto non conta per ora...studia e focalizzati sul tuo avversario...

Prima di metterci in posizione sul campo di battaglia ci siamo cambiati tutti e stiamo indossando le stesse identiche uniformi che avevamo quel giorno...

Sapete una cosa? Credo di avere una idea...

-...- esco dal campo di battaglia e corro nello spogliatoio

-Eh? Te la stai già svignando!?- sento ghignare il ragazzo poco prima di entrare nello spogliatoio

Questa cosa é un ricordo di quel giorno...devo indossarla ora...la voglio indossare ora

-...- mi tolgo la giacchetta nuova che avevo appena indossato, apro l'armadietto e inizio a spostare le cose mentre cerco quello che voglio

-Dove sei, dove sei, dov- mi blocco appena vedo quello che stavo cercando, in mezzo ad altre cianfrusaglie

-Eccoti qua, vecchia amica- sorrido prendendo l'oggetto e correndo di corsa mentre cerco di mettermi la cosa che ho appena ritrovato dopo tanto tempo...

-OI, SE LA É SVIGNATA! POSSO SMETTERLA DI STARE FERMO QUI COME UN CRETINO E TORNARE A FARE I CAZZI MIA?!- sento urlare mentre corro verso il grande ingresso per arrivare al campo

-Aspettiamo un altro po' Bakugou, non credo che se la sia svignata...anzi...eccola là- sento questa parole uscire dalla bocca del professore AIZAWA

-...- mentre corro verso il grande rialzamento di cemento mi giro un attimo verso gli spalti, riesco a vedere gli spalti che si riempiono di persone che urlano il nome di me e il mio avversario

É proprio come quel giorno...Sono tutti qua che tifano per noi...questa volta però...vincerò io, ne sono più che certa

-...- salto i piccoli scalini di cemento e rientro dentro il perimetro segnato con una vernice bianca

-Oh...allora vuoi proprio essere uccisa oggi, eh faccia tonda?- sento ghignare dal mio avversario

-...- lo guardo e sorrido leggermente

-Beh...perché ci hai messo così tanto? Avevi dimenticato di avvisare i tuoi genitori che stasera tornerai di nuovo a casa da perdente?- ride il ragazzo

-Beh...credo che quello avresti dovuto farlo tu, Bakugou-kun- sorrido girandomi per un secondo verso gli spalti per fare vedere al mio avversario l'oggetto per cui sono corsa via

-...- mi guarda strano per un secondo, ma appena mette gli occhi sul retro della mia giacchetta, capisce quello per cui sono corsa via

-Questa giacchetta é stato un segno di sconfitta quel giorno...ma oggi...lo renderò un segno di vittoria...preparati a fare una figuraccia davanti a un bel po' di persone- sorrido io

-...Ma quali persone, idiota?- mi guarda mega confuso

-E-Eh?- mi rigiro verso il mio avversario

-Te hai le visioni, dove pensi di essere, scusa?- mi guarda mentre ghigna

-Su un campo da combattimento fatto di cemento?- Sorrido io cretina

-...Te ti sei fumata qualcosa prima di venire qua- mi guarda con le sopracciglia alzate e gli occhi assottigliati

Mentre sento le parole del biondo, l'ambiente intorno a me si dissolve...
Gli spalti scompaiono lentamente, seguiti dal campo intorno al rialzamento di cemento, per poi dissolversi nel nulla anche quest'ultimo dettaglio che vedevo con i miei occhi...

Mi ritrovai in un ambiente totalmente diverso, siamo nel campo di addestramento dietro la accademia...davvero mi sono immaginata tutto?

Beh...poco importa...sono pronta ugualmente ad affrontare questo ciclato

-...- mi rimetto nella posizione in cui ero, prima di correre negli spogliatoi, appena finito di guardarmi attorno

-E ora ti rimetti semplicemente in posizione? Sei proprio un idiota- ghigna il biondo

-Lasciamo che lo scontro decida il vero idiota, ciclato dei miei stivali- sorrido io in modo vincente

-Come desideri tu, faccia tonda- ghigna prima di mettersi anche lui in posa di combattimento

É la prima volta che lo vedo mettersi in posizione...lo scorso scontro era con le mani in tasca e con una faccia che avrei voluto fare esplodere con la dinamite...si sta prendendo in giro di me, ma non lo farà ancora allungo, presto si troverà a terra totalmente esausto

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Spazio per me,

Ed eccomi qua con questo nuovo capitolo, che praticamente é stato mega corto e poco emozionante, ma spero che vi piaccia, cerco di iniziare a scrivere il prossimo fin da adesso, a presto ragazzi >:3