𖨆 𝑵𝒆𝒔𝒔𝒖𝒏𝒐 𝒑𝒖ò 𝒔𝒆𝒑𝒂𝒓𝒂𝒓𝒄𝒊 ♡ 𝑺𝒂𝒕𝒔𝒖𝒓𝒊𝒌𝒖 𝑵𝒐 𝑻𝒆𝒏𝒔 𖨆

LA FINE DI TUTTO

                              Zack Pov.
                             
Che cavolo, è scappata. Farà una brutta fine se la lascio da sola,ma.....lei mi ha rifiutato,quindi.....
                              Ray Pov.
                             
Stiamo insieme e ci amiamo,mi ha urlato contro più volte ma,da quando ha perso i ricordi,mai mi ha picchiata. Io ho comunque 15 anni,lui 22, è facile.
Scappai fino a che non arrivai al lago. Mi sedetti stringendo le gambe al petto. Ero seduta nella neve bianca.
Era pieno inverno e indossavo una semplice felpa che mi arrivava sotto al ginocchio,con delle calze bianche,quindi stavo congelando.
Osservai il lago a lungo,pensando a Zack. Forse era preoccupato per me....no,lo conosco, sarà incavolato nero con me.
Chiusi gli occhi per qualche secondo e quando li aprii ero sul bagnasciuga con un piede che indugiava nell'entrare nel lago.
Volevo morire, è sempre stato questo che ho voluto...per porre fine ai miei peccati e ai miei dolori.
Ma poi mi decisi e tirai il piede indietro.
Mi risedetti sulla neve che sprofondava sotto il mio peso.
???:"Sembri triste"
Una voce apatica dietro di me. Mi giro di scatto.
Ray:"Zack,non-.... è tu chi sei?!"
Mephisto:"Mi chiamo Mephistofele,ma chiamami Mephisto! Io posso avverare il tuo desiderio di morte"
Ray:"...."
Iniziò a girarmi intorno facendo svolazzare le maniche enormi come dei ventagli.
Mephisto:"Ma so' che tu non sai mantenere un patto,da quel che ho visto...non ti sei più fatta uccidere da Zack,mi sembra! O no?"
Ray:"..."
Ci pensai qualche secondo,avevo comunque paura di morire ma....sarebbero tutti più felici senza di me....
Ray:"Ok,facciamolo,tanto non importa a nessuno di me"
Ci stringemmo la mano.
Mi prese per le spalle e mi accompagnò fino a mettere i piedi nell'acqua.
Pensai a Zack,ai nostri baci,alle litigate che ci rendevano una coppia normale.
Sentii Mephisto dirmi addio e io mi lanciai nell'acqua a braccia aperte.
???:"RAY,NO!"
                            Eddie Pov.
Sì, l'avevo seguita fino a lì,al freddo. Il mio amore era ancora maturo. Corsi verso il lago con le lacrime agli occhi. Ray....si era buttata nel lago,e in pieno inverno! Vidi delle bolle sulla superficie dell'acqua,che poi lentamente diminuivano fino a scomparire. Affondai le braccia nell'acqua fredda e raccolsi Ray a mo' di sposa. Respirava ancora,ma a fatica.
La avvolsi nel mio giubbotto imbottito e lei fece un lieve sorriso,accoccolandosi sul mio petto.
Non resistetti e le diedi un bacio a stampo e,come la bella addormentata,si svegliò.
Ray:"Zack,sei t-tu?"
Eddie:"No Ray,sono io. Zack non si è importato minimamente di te...."
Mi prese il viso con le mani e mi diede un bacio. Il mio amore! Per sempre con me!
Appena entrai nella villa trovai Zack.
Zack:"Hey scavatombe,hai salvato l'apatica?"
Eddie:"CRETINO! Per te si era buttata nel lago,VOLEVA MORIRE!"
Zack:"Uh,vuoi fare a botte? Poi non chiamare la mammina se ti fai male,mi raccomando!"
Me ne andai nella camera della ragazza lasciando il killer da solo e mentre mi allontanavo fece una lieve risatina inquietante.
La infilai nelle coperte del mio letto e mi sedetti accanto a lei.
La osservai per un po', poi mi chinai su di lei e le diedi un bacio.
Stavo andando via,ma una mano mi prese per il giubbotto.
Naturalmente era Ray, così rimasi lì con lei.
Dal mio armadio presi una camicia rossa a quadri neri e dei jeans scuri e li indossai.
Ogni tanto mi giravo per guardare Ray e sorridevo. Andai nel mio bagno,ma poco dopo sentii un sussurro. Non ci feci troppo caso,forse era Ray che si era svegliata. Ma appena sentii qualcuno ridere,mi precipitai subito fuori dalla porta. Sapevo chi era.

                             Ray Pov.
                            
Eddie entrò nel bagno. Poco dopo iniziai a sentirmi osservata e, poiché la finestra era completamente chiusa, così come le serrande,mi girai verso la porta.
Vidi Zack avvicinarsi lentamente. Io feci finta di dormire ma lui mi sussurrò all'orecchio.
Zack:"Tranquilla,piccola. Ti perdono a patto che tu avveri il mio desiderio. Suppongo tu sappia già qual è,vero?"
E fece una risatina inquietante. Così si avvicinò al mio viso e mi baciò,lui prese il controllo e il bacio diventò più profondo. Non avevo potere contro di lui quindi dovetti rimanere al gioco.
All'improvviso qualcosa tirò Zack lontano da me.
Eddie:"Sorcio del cavolo,figlio di una giraffa storta,sposata con un elefante brutto,suocero di un kiwi a testa in giù,sposato con un fenicottero spastico!"
Moira:"Rachi! Ma questo l'hai preso da Sofiah777!.
E allora??
Moira:"*gesticola* Vabbè.."
Zack gli diede un pugno sul naso,che iniziò a sanguinare. Eddie cadde a terra,aveva comunque 16 anni rispetto a Zack,ch ine era adulto(o quasi).
Zack:"Mi pare che non sono il benvenuto! Allora addio....E mi raccomando Ray,prendi una decisione!"
Corsi da Eddie. Presi della carta e gliela diedi per asciugare il sangue dal naso.
Piangevo, piangevo a dirotto. Qualcuno mi vuole bene e quel qualcuno si è sacrificato per me, facendosi male.
Lo amavo e lui amava me. Quello che avrei voluto da Zack.
Dissi a Eddie che andavo a prendergli un bicchiere d'acqua e così volevo fare,ma non fu così.
Scesi in cucina,presi un bicchiere pulito e lo infilai sotto il rubinetto,da cui sgorgava acqua fredda.
Proprio mente stavo chiudendo il lavabo notai un coltello molto affilato,molto simile a quello che usava Zack negli omicidi.
Lo presi in mano e provai a infilzarlo in una mela. Si era tagliata una meraviglia.
Feci un sorriso. Lo poggiai poco sopra il mio ombelico. Lo spinsi leggermente e feci un gemito di dolore;non lo considerai particolarmente. Lo spinsi di più,ma feci un colpo troppo forte e lanciai un grido.
Caddi in ginocchio, per poi appoggiarmi con la schiena contro l'anta del lavabo. Feci comunque un sorriso compiaciuto. Sentii i miei battiti rallentare. Nei miei occhi nemmeno una goccia di pentimento, né di dolore. Solo la felicità di vedere gli altri felici senza di me. Mi abbandonai tra le lacrime ed il sangue. Dovevo solo sperare che venissero ad aiutarmi quando era ormai troppo tardi. Sapevo,anche se non c'ero mai andata,che nella villa c'era un infermeria.
Appena sentii le mie forze abbandonarmi sorrisi,ripensando a Eddie,a Cathy e Danny,a Gray.....a Zack....
Chiusi gli occhi,aspettando.

                             Zack Pov.

Sentii un urlo....RAY!!! Corsi in camera sua non c'era, e nemmeno nel suo bagno privato.
Scesi le scale di corsa e andai in cucina....avevo lasciato il mio coltello in cucina, dannazione!
Appena entrai nella sala trovai Ray accasciata contro il lavabo che sorrideva,con un coltello insanguinato in mano. Mi inginocchiai affianco a lei e le presi il coltello. All'improvviso entrò Cathy.
Cathy:"ZACK! COSA HAI FATTO?!"
Si mise una mano sulla bocca e corse da Ray spingendomi via e chiamando gli altri.

Nell'infermeria

Ray era stesa sul lettino con una mascherina sul viso delicato e la ferita fasciata abilmente da Danny.
Era colpa mia....tutta colpa mia!
Ero da solo con Ray.
Gray non c'era,Eddie disperava in camera sua,Cathy non riusciva a guardarla dalla disperazione e Danny diceva di lasciarla riposare.
Presi la leggiadra mano della ragazzina. Il battito era normale,ma non potevamo toglierle la mascherina. Abbassai la testa e una lacrima mi rigó il viso. Rimasi sorpreso nel sentire qualcuno accarezzarmi una guancia con il dorso della mano. Alzai lo sguardo. Ray si era svegliata. Mi asciugai la lacrima,ma ormai avevo inumidificato le bende. Iniziò a parlare sussurrando, naturalmente non riusciva a parlare forte con la mascherina in faccia.
Ray:"Isaac....sai che prima o poi mi ucciderò,ma tu non lo considerare. Io faccio questo per te,per farti un favore"
Zack:"No,Ray! No-non puoi morire! Tu devi stare con me,insieme..."

                      Per sempre....

Un bip.....