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Pov Giulia

Sono avanti la porta di casa mio fratello maggiore mi guarda per qualche secondo prima di aprire e spingermi per entrare , vado in salone cercando i miei genitori e spiegarmi , ma prima che io possa aprire bocca la mia guancia destra è già rossa per la manata poco prima ottenuta, Avanti a me c'è tutta la mia famiglia compreso il piccolo Noel

Leo" mi rifiuto anche di punirti fai quello che vuoi "

Si gira andando via seguito da papà e Noel per mano

Ale " mi fai schifo " lui copia il gesto dei nostri genitori allontanandosi da me

Guardo Diego l'unico che è rimasto che abbassa la testa senza guardarmi e va al piano di sopra

Io " dai almeno tu no "
Lui non dice nulla e mi lascia da sola in salotto " fantastico ci mancava solo questo davvero "

Salgo sopra e vado in camera , Diego è steso sul letto che gioca con il telefono

Io " possiamo parlare ? Sei l'unico che ragiona qui " nessuna risposta " io ci sto male davvero tanto e vorrei avere un dialogo con te per fartelo capire " niente... " Quanto hai intenzione di ignorarmi ancora? No perché sembri un bambino che non sa avere una conversazione " alza gli occhi dal telefono " posso anche essere bambino ma posso farti il culo nero quando voglio stai calma e zitta che mi distrai " che idiota...
"Quindi io per te sarei una distrazione? Santi fottiti Diego eri l'unica persona che poteva seriamente capirmi in questa famiglia di coglioni ma io ti voglio parlare e tu mi ignori allora sai che ti dico? Fregati e non parlarmi più " lui risponde con un semplice " come vuoi "

Sfilo il telefono dalla tasca dei jeans e vado su Instagram scorrendo la home notando varie notifiche di follow

In camera entra Alessio che si siede sulla poltrona e ci fissa entrambi , si avvicina e toglie il telefono dalle mani sia a me sia a Diego

Ale " dobbiamo parlare "

Io " ah ora vuoi parlare , e se io ti dicessi che non voglio? "

Ale " se mi dici questo ti faccio parlare comunque con il culo rosso e mi faccio chiedere anche scusa perché non mi dai retta "

Io " parliamo "

Ale " beh iniziamo dal fatto di quando io ho sentito la puzza di fumo a scuola sui tuoi vestiti , inizia da qui e poi continua "

Io " ho fumato e quando ho urlato il preside ha detto che avrebbe chiamato a casa e io mi sono innervosita e per scaricare lo strass ho acceso una sigaretta solo che poi papà mi ha vista e mi ha portato a casa ma prima di punirmi sono scappata da Ana e tu mi hai trovato fumare e mi ha punito Pietro però poi sono andata da una mia amica e sono statale lì"
L'ultima parte mento cercando di non fargliene rendere conto

Ale " bene e non pensi di aver sbagliato qualcosa in tutto ciò? "

Io " lo so che ho sbagliato sennò ti avrei risposto male sai come sono fatta "

Ale " Diego che ne pensi di questa cosa ? "

Diego " lo sai mi fa schifo il fumo e chi fuma quindi a me non ti avvicinare proprio "

Io " ma ho smesso! " Beh più o meno...

Diego " non me ne frega " Alessio lo guarda

"Diego non fare il bambino stiamo qui per parlare e parli anche te così risolviamo sta cosa tra noi " lui risponde

" mi dà fastidio il fatto che non sono riuscito a tenerla al sicuro da quello schifo che si fuma " Alessio risponde subito

" ma non possiamo stare sempre con lei deve maturare capito? Non dipende da noi " prendo parola io dopo Alessio

" Diego ti giuro che non succederà più ma tu non ignorarmi " lui annuisce aprendo le braccia ed io subito gli vado addossata abbracciandolo , si unisce anche Alessio finché la porta non si apre ed entra il piccolo Noel in lacrime

non vi lasceremo mai soli Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora