8 febbraio 2019.
4:53 PM
Wow, sono già arrivato al terzo capitolo!
Be', okay, lo so che tre mezze paginette non sono chissà cosa, ma credevo che avrei abbandonato quest'iniziativa dopo al massimo qualche ora.
E invece no! Ogni volta che ho un po' di tempo libero finisco a scrivere della mia vita qui a te e non hai la più pallida idea -o forse sì- di quanto sia bello poter parlare a qualcuno a cui va di starti a sentire.
Com'è andata la tua giornata?
Per quanto riguarda me, oggi a scuola il tempo sembrava non passare mai ed è proceduto tutto in modo monotono e abbastanza noioso, ma nulla di stupefacente.
Essendo nel bel mezzo del secondo trimestre, alcuni professori si stanno affrettando a concludere le verifiche (sia orali che scritte), mentre altri si stanno soffermando sulle spiegazioni di nuovi argomenti, anche se a breve mi toccherà svolgere le simulazioni delle prove d'esame e tutto questo hype della maturità mi stressa non poco.
È quasi frustrante, specialmente perché è circa dall'inizio dell'anno scolastico che i professori ci mettono sotto pressione a ribadirci di continuo il medesimo concetto: "Dovete fare l'esame!"
Ma, come mio solito, perché prendersi la briga di pensarci adesso come la persona responsabile che non sono?
Finirò per rimandare, rimandare e rimandare ancora, fin quando non sarò agli sgoccioli, e allora dovrò dire addio per un po' alla mia vita sociale e rinchiudermi in casa manco fossi Giacomo Leopardi durante i suoi anni di "studio matto e disperatissimo".
Oggi, inoltre, ho preso un caffè (è un eufemismo bello e buono, chiamare "caffè" quella sostanza liquida, insapore e dal colorito scuro che mi ha sborsato la macchinetta della mia scuola dopo essersi perfino arrogata il diritto di tenersi il resto) con una ragazza del terzo anno, a ricreazione.
Sembra carina, a dirla tutta, ma niente di più.
Sarà che è dall'anteguerra che non riesco a ricavare né un contesto né un briciolo di tempo per flirtare un po', ma vorrei conoscerla meglio, magari chiederle perfino di uscire.
P pensa che non sia una buona idea; dice di conoscerla e la trova "morbosa in modo disarmante", e dunque per niente il tipo di ragazza adatto ad un'uscita con me.
Odio quando gioca a fare l'oratore, ma soprattutto odio quando M lo appoggia.
M è mia amica da molto più tempo e, sebbene sia amica anche del mio migliore amico P, ultimamente arrivo quasi a pensare che si stiano coalizzando contro di me di proposito.
Be', tanto alla fine faccio come mi pare.
Perché dovrei starli ad ascoltare? Sono ancora arrabbiato con loro per non esser venuti a sostenermi durante il match dell'altra sera.
Sapevano che fosse una partita importante per me e avevo davvero bisogno di un briciolo di supporto.
E poi, me lo avevano promesso.
Io mantengo sempre le promesse che faccio.
Ma loro, a quanto pare, non si fanno il minimo problema prima di infrangerle.
Dunque, ho deciso che chiederò a quella ragazza di uscire e che metterò le cose in chiaro prima ancora che possa pensare che tra di noi possa nascere qualcosa di serio.
Sì, proprio così! Sarà proprio quel che farò!
Anche se poi P ed M torneranno a prendermi in giro e a dirmi che sono uno "sciupa femmine" e che non me ne lascio sfuggire una.
Non è vero, questo! È solo che... che trovo nel contatto fisico qualcosa di terribilmente artistico ed affascinante.
Ma bando alle ciance, adesso.
Oggi sono particolarmente annoiato e voglioso di fare conoscenze, quindi mi è venuta l'idea di creare un gruppo Whatsapp. E.. be', a te andrebbe di farne parte? Nel caso dovessi averne voglia, ti basterebbe scrivermi in privato con il tuo numero telefonico e il tuo nome (o il modo in cui vorresti essere chiamato/a) e sarai aggiunto in un battibaleno!
Adesso devo proprio scappare, però; a breve mi tocca andare a fare allenamento e ho ancora tante cose da fare, tra cui convincere quello scricciolo di mia sorella a togliersi di dosso la mia felpa preferita.
Ti aggiorno al più presto!
Mi raccomando, passa un buon venerdì sera!
