7. Speranze da nord a sud

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Speranze da nord a sud
Di padri di famiglia
Ogni chilometro, una meraviglia
Là fuori c'è l'inferno e il paradiso
Dal cielo cade un lampo all'improvviso

Salutiamo quella gente per bene
Il benzinaio il pieno non vuol fare
Lui ha una figlia da mantenere
Mi disse: la bambina l'ho vista dieci anni fa,
e adesso che sorriso avrà

Tutto l'anno l'autostrada è la nostra amante
E la radio,
è la nostra anima pulsante

Ma dov'è la primavera dei miei sogni
Che colora ogni singola verità
Parlo piano sennò mi sentono i tuoi figli
La mia donna l'ho lasciata in città
Stai tranquilla, dolce amica
Saremo soli, sto arrivando...
È l'alba di una nuova musica

Ogni tanto mentire non fa male
Se è il cuore a decidere per te
Tu completi il giorno con la notte
Invece lei solo incubi
sapeva cucinare
Se per te è giusta questa strada
Accompagnami fino all'altare

Abbiamo dato luce a una nuova vita
Ma c'è chi ha negli occhi solo oscurità

Ma dov'è la primavera dei miei sogni
Voglio camminare in una sola dimensione
Urlo forte perché non mi sente mai
nessuno
La mia donna ormai non tornerà
Quanto può essere spietata la memoria
A testa bassa
torno sui miei passi implorando
Totale immunità.

Speranze da nord a sud
La lezione l'ho capita
Solo adesso faccio fatica
A capire il suo dispiacere.
Quella vita...
Adesso...
mi chiama papà.

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