HARRIET'S POV
Mi svegliai da un sonno profondo e mi accorsi che io ed Harry ci eravamo addormentati ed ora lui stava ancora dormendo,così concessi a me stessa qualche minuto per guardarlo.
Era davvero bello,poi era così tranquillo e sembrava essere in pace con se stesso e con tutti.
Mi stesi di nuovo e cercai di non muovermi troppo per non far svegliare Harry ed iniziai a canticchiare..
''How many times do I have to tell you?
Even when you're crying you're beautiful too..''
''Cause all of me loves all of you..'' mi girai a guardarlo e forse mi ero innamorata di lui,pensai.
HARRY'S POV
Una voce soave mi risvegliò e mi accorsi che era Harriet,ma rimasi con gli occhi chiusi per non farmi accorgere che ero sveglia.
La sua voce era così delicata e soave,come una ninna nanna.
La canzone che cantava la conoscevo,era la mia preferita..wow.
All of me di John Legend.
**
Uscii dal bagno dopo essermi lavato e rivestito,ovviamente con gli abiti di ieri sera e mi accorsi che Harriet non era più in camera.
Uscii dalla camera e sentii la voce di Harriet, leggermente diversa che parlava in..aspetta..italiano?Già!
''Si mamma tutto ok qui, domani si torno a scuola e in questa settimana non sono andata come ti ho detto perchè ho avuto la..mh febbre si.
Va bene a più tardi,mi manchi anche tu e anche papà,vi prometto che la settimana prossima verrò..un bacio''
Entrai in cucina e la vidi con na lunga t-shirt che le arrivava a metà coscia e i capelli legati.
Era di spalle perchè era girata verso la finestra con in mano una tazza,magari the o forse caffè.
''Hey'' dissi.
Lei si girò di scatto e un sorriso enorme comparve sul suo viso delicato.
''Harry sei sveglio,ti va del caffè?'' chiese venendo verso di me.
''Di solito prendo del the,sono abitutato così..quindi magari me lo preparo,ansi lo preparo per entrambi..se lo vuoi ovvio'' sorrisi spostandomi verso il bancone.
''Oh si certo,meraviglioso!'' esclamo ''le cose le trovi al secondo cassetto in basso''
''Perfetto..stavi parlando con i tuoi prima?'' mi girai per guardarla e rivolgerle un sorriso.
Non volevo sembrare invadente,ansi, ero curioso.
''Oh si certo,come l'hai capito?'' sorrise.
''Ho capito solo ''mamma'''' dissi cercando d'imitare il suo accento e scoppiando in una risata.
Così fece anche lei appena sentì ''mamma''.
''Si mamma!'' ribbattè ovviamente con il suo accento perfetto.
''Mamma'' risposi più convinto.
''Giusto'' scoppiò a ridere e così feci anche io.
Passammo tutta la mattinata a raccontarci delle nostre abitudini e soprattutto delle sue e come era la sua vita prima in Italia.
''Sai'' parlò, bevendo un altro pò di the '' quando me ne sono andata dall'Italia, quindi a 13 anni, ero abbastanza impaurita di venire qui..ma perfortuna conoscevo Luke'' disse e appena sentii quel nome serrai la mascella.
