La solitudine è uno stato mentale e non una situazione di fatto.
Non si è soli se non si trova nessuno fisicamente vicino.
Ma se non si trova nessuno con cui condividere un pensiero... in quel momento si è veramente soli.
Pure la canzone di Jovanotti dice :"io non sono solo anche quando sono solo", ma la verità è che io non avevo nemmeno me.
Ero così distrutta, schiacciata e impaurita.
Se solo avessi avuto un pó di autostima, se avessi avuto un pó di pace interiore, magari non mi sarei sentita così, e non mi sarei ritrovata in questa situazione.
Perché? Perché sono sola? Perché mi sento così vuota?
E intanto che piangevo, mi tagliavo il braccio sperando di alleviare il dolore.
Il sangue colava sul pavimento e più lo vedevo più volevo incidere.
Volevo che il dolore rimanesse sulla pelle.
Faceva male, ma non avevo più speranza.
Mi asciugai il braccio, ci misi un pó di acqua ossigenata,una garza e andai a dormire.
Speravo solo di non svegliarmi più (era l'unico desiderio che avevo).
Ormai non avevo niente da perdere.
Gli amici non c'è li avevo, a scuola non andavo e i miei genitori erano stanchi di me persino gli ospedali erano stanchi.
Nessuno mi voleva....
O forse ero solo io che non mi volevo.
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RandomSakura è una ragazzina di 18 anni, alla quale i medici hanno diagnosticato il disturbo borderline, dopo il suo tentato suicidio avvenuto nella tenera età di 14 anni. Nonostante il volo Sakura è sopravvissuta.
