you take my breath away♡

~Chapter Three~

Un anno dopo.
Ore 8:15.

Quest'anno l'ho vissuto di merda:ho avuto problemi di depressione,ho litigato con la mia migliore amica e non so neanche io come sia riuscita a uscire da quel periodo INFERNALE.
Forse grazie alla mia grande forza di volontà che ho sin da piccola,sin da quando sono venuta a sapere della morte della mia intera famiglia a causa di un terremoto.
Riguardo a Roger...Non l'ho ne visto nè sentito più,forse si sarà fidanzato o forse no; forse si sarà trasferito...?
Spero vivamente di no,perché in questo lungo arco di tempo ho capito una cosa: per quanto io possa odiare Roger Meddows Taylor, io non posso farne a meno.
Ciò che mi ha tenuto in vita per questo intero anno è stato solo il pensiero dei suoi occhi blu che scrutano i miei,e delle sue labbra che sfiorano le mie.
Ho capito di essere follemente innamorata di Roger Taylor,anche se per tutto il tempo il mio cervello si rifiutava di ammetterlo.
Purtroppo vivo da sola,perché,a causa dell'intensa litigata tra me e Giulia,ora lei abita con Brian.
Voglio riallacciare i rapporti con lei al più presto.Ce la farò.

Deciso di andare al parco con la mia chitarra,cantando e suonando fino a quando non avrei consumato ogni mia singola corda vocale. Dopotutto,quella che è sempre rimasta è la musica.
Quando cazzo è bella la musica.
Mi siedo sul prato e inizio a cantare una delle canzoni che avevo iniziato a scrivere da poco: Liar.
Questa canzone l'ho scritta per una persona specifica e cantarla fa male.
Proprio cantandola capisco che devo SUBITO riallacciare i rapporti con TUTTI, Roger incluso.
Poso per un attimo la mia chitarra e digito il numero di Giulia: <pronto?> <pronto Giulia,sono Angy...ti prego perfavore di non riattaccare.Vieni subito qui al parco.Ciao> ----------------------------------

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Cinque minuti dopo vedo lei,la mia unica famiglia:Giulia.
La corri incontro e ci abbracciamo,tante spiegazioni non servono: _Ti voglio bene stronza mia_ dico.
_Io di più_risponde la ragazza bruna.
_Ehi,ehm...Roger...?_chiedo,triste.
_Roger è stato male tutto l'anno e non ha fatto altro che pensare,pensare.Ma non so a chi o cosa.
Sorridendo,programmo la serata a Giuu, dicendole che avremo trascorso la serata in un pub che aveva appena aperto.
Tornando a casa,indosso indumenti comodi:Un paio di jeans a sigaretta,una t-shirt nera abbinata ad uno trucco molto scuro e a delle scarpe accompagnate a poco tacco.
Arriviamo al luogo stabilito,entrando:ci facciamo spazio tra la folla,e sul palco vediamo tre ragazzi,tra cui Brian e Roger...
Le ore passano,e con il nome di "Smile", il gruppo rock termina di cantare,mentre io non stacco gli occhi di dosso dall'unica persona a cui stavo pensando in quel momento:Rog♡
Quest'ultimo scende dal palco e vedendomi sorride e mi trascina nel suo camerino,chiudendolo a chiave.
I nostri respiri si intrecciano e,finalmente,le nostre labbra si incontrano.
_I-io non r-_non riesco a terminare una frase che Rog mi zittisce,facendo giocare nella mia bocca anche la sua lingua.
Pian piano i baci si trasferiscono verso il collo,fino ad arrivare a spogliarmi completamente,non solo dei vestiti,ma anche di tutte quelle paure,quelle ansie che mi avevano trasformato completamente in quell'anno di merda.
La sera passa,e ci ritroviamo privi di qualsiasi cosa,abbracciati,su uno di quei divani in cui Rog amava rilassarsi.
_Lo sai che non ci siamo parlati appena ci siamo visti?_dico,arrossendo.
_Certo che lo so,altrimenti ora non ci saremo ritrovati in questo stato_ridacchia Roger,mentre con una mano mi accarezza i capelli e con l'altra mi stringe forte a sè.
_Nuova vita da stanotte?_chiede Rog.
_Nuova vita♡_ rispondo,sorridendo.

~Siamo liberi,siamo noi.~

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spazio autrice: sciaoo ragazzi,spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto (se fosse così scrivetemelo nei commenti) e niente..a domani con un nuovo capitolo♡♡♡