Sono io,ma sono diversa

CAPITOLO 5

Fabio: <<ed ora che sei qua? Cosa vorresti fare?>>

Io: <<Avevo una mezza idea di andare al cinema!>>

Fabio:<<Ottima idea. Mi cambio subito,accomodati in salotto intanto>>

E' stato davvero veloce a sistemarsi,e abbiamo preso la sua Citroen, e siamo andati al cinema. Abbiamo visto "Le pagine della nostra vita" Un film romantico,che mi ha pure commosso. Durante il film lui ha posato il suo braccio sulla mia spalla sinistra, ed io mi sono piegata a prendere la borsa tra le gambe sperando di distaccarmi da lui. Cazzo è troppo grande. Usciti dal cinema ,abbiamo fatto una passeggiata al parco,e successivamente ha provato a baciarmi. Ma io ho rifiutato. Ho perso pure il conto di quante volte ho rifiutato un suo bacio. Lui mi stava cambiando. O forse se ci avrebbe provato qualcun'altro più piccolo,probabilmente avrei ceduto.

Al mio rifiuto al bacio ,lui si sentì in imbarazzo,e come d'incanto,pure io.

Fabio: <<Emh,scusami.>>

Io: <<No no,tranquillo..>>

Fabio: <<Ti posso dire una cosa?>>

Io: <<Certo>>

Fabio: <<Ho sentito dire tante cose di te,ma conoscendoti sono tutte cavolate.>>

Io: <<Cosa hai sentito dire su di me?>>

Fabio: <<Che non avevi mai rifiutato un bacio,che andavi a letto con chiunque..ecc..>>

Io: <<Dicono questo di me? Davvero?>>

Fabio: <<sssi,ma oggi ho avuto la conferma che non è vero.>>

Io: <<No,no,no. E' tutto vero. Non rifiuto mai un bacio,e vado a letto la maggior parte delle volte pure con ragazzi che ho appena conosciuto. Ma di quei ragazzi non mi importa un cavolo! E' solo per passarmi il tempo. Non so nemmeno come sono diventata così. Ma con te è diverso. Tu mi fai sentire diversa. Forse mi piaci e non lo ammetto,ma non lo ammetto solo perchè sei troppo grande. Cazzo io ho 18 anni,tu 29,ad agosto trenta! Sono undici anni di differenza. Non ci potrà essere mai niente. E ho voglia di cambiare,di essere una normale ragazza che sta per andare all'università. Non voglio più essere Veronika trilli,la troietta! Basta ho voglia di cambiare, cominciando da oggi,cominciando da adesso!>>

Mi sono tolta i tacchi e iniziai a correre.

Sembra che ogni volta che sto assieme a Fabio,qualcuno dei due dovesse sempre scappare. Ma non so se scappiamo da una cosa che vogliamo,o da una cosa che abbiamo paura di volere.

Mentre stavo camminando ancora lontana da casa mia, Fabio mi raggiunse con la sua macchina,e mi ha invitata a salire. Ovviamente sono salita; e mi sono scusata.

Io: <<Scusami davvero tanto! Ma ho perso la pazienza,ed insieme a me l'orgoglio. >>

Fabio: <<ahahahah,ma che dici piccola. Hai detto le parole che una ragazza seria avrebbe detto. Cè ancora tempo per cambiare. Hai ancora 18anni,non li abbandonare tra le lacrime, accettati sempre per come sei. E segui il tuo cuore,perchè se fai le decisioni con il cuore,niente sarà sbagliato. E non guardare l'età su ogni cosa. Cazzo sei matura,e maggiorenne! Puoi perfettamente decidere da sola. Una cosa deve piacere a te,non ha tua mamma o ad un'amica falsa,ma che sopporti solo perchè tuo padre vuole che la frequenti.>>

Io: <<Wow.. Eppure sai tante cose su di me. Ho un'amica che si Chiama Miriana,ed è la figlia di un collega di mio padre. Lui vuole che io esca con lei. Inoltre lui vuole che io mi vesta firmata con collane di perle e 3 anelli per mano. Solo per "Distinguermi". Ma anche se sono nata qui a Roma,mentre i miei genitori erano a farsi il culo lontano da me per questioni di lavoro,io ho vissuto con mia nonna in una città di campagna. Io sono questa. Sono una ragazza di campagna,che amava dar da mangiare alle galline,che alle tre del pomeriggio cavalcava il proprio cavallo,e che si svegliava alle sei del mattino! Voglio tornare ad essere quella di sempre,la vecchia Veronica,non quella che i soldi e l'egoismo mi hanno fatto diventare. Quando mia nonna è morta due anni fa,non ho versato nemmeno una lacrima,perchè ero dura come la pietra. Eppure a lei gli devo tutto. Ho voglia di andare al cimitero e portargli un mazzo di fiori,alla stella che mi ha cresciuto,e che da lassù mi protegge tutt'ora. >>

Fabio: <<Questo piccolo particolare della vecchia Veronica non lo avrei mai immaginato! Se hai voglia potremmo partire per quel piccolo paesino, e affitare una casa li. Così almeno puoi sempre tornare quella che eri. Però mi sembra un pò difficile continuare gli studi. >>

Io:<<Ho due decisioni eccezionali da prendere. O quella di tornare nel paese in cui sono cresciuta e tornare al passato,oppure lasciarmi alle spalle il passato ma nel cuore i ricordi e iniziare una nuova vita,andando all'università. Non so. Ho bisogno di tempo. Per ora voglio concentrarmi a prendermi la maturità.>>

Fabio: <<Così voglio sentirti parlare.Devo confessarti una cosa però.>>

Io: <<Dimmi.>>

Fabio: <<Io non voglio essere solo tuo amico.>>

Lui si avvicina e iniziò a baciarmi.Siamo rimasti ore in quella macchina prima che mi riaccompagnasse. E quando eravamo sotto il portone del mio appartamento,l'ho invitato a salire.. Credo che il resto lo potete immaginare da soli.

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