Break up with your girlfriend, cuz I'm bored - Larry Stylinson (ONE SHOT)

Break up with your girlfriend, cuz I'm bored p.1

// Lo dedico ai miei ex, che mi hanno rimpiazzato per delle mie brutte copie che hanno comprato al mercatino dell'usato.

«Che?» chiese confuso il ragazzo dai capelli ricci mentre la musica rimbombava e strillava nelle sue orecchie, impedendogli di capire quel che gli stesse dicendo il ragazzo dai capelli rossi al suo fianco.

«Scusa, non ti sento!» ripeté il riccio e fece una smorfia quando una ragazza ubriaca gli andò a sbattere contro la spalla, facendolo barcollare in avanti. La ragazza mormorò delle scuse prima di scoppiare a ridere e riprendere a ballare con fare scordinato con le altre due ragazze che le davano manforte.

«Senti, vaffanculo.» sbottò infine il riccio, stanco di stare dietro alle labbra di quel ragazzo che non aveva mai visto e che nemmeno gli interessava minimamente. "Sapevo che non dovevo venire a questo fottuto party!" pensò prima di sfuggire dalla massa di corpi che saltavano e ballavano al ritmo di una musica che Harry non aveva mai sentito, stando attento che nessuno di troppo sbadato rovesciasse il suo drink nel tragitto verso la grande terrazza. "Nessuno dovrebbe andare ai party di Niall."

Sicuramente, in un altro momento o in un'altra giornata avremmo trovato il ricciolino a ballare, già ubriaco fradicio, insieme all'ammasso di persone che non aveva mai conosciuto o visto in vita sua; ma non quel giorno, che non era stato esattamente il giorno più fiorito della settimana. E - diciamocela tutta - un tipo come Harry Styles non si sarebbe mai potuto divertire alla festa del suo migliore amico, Niall Horan, che aveva dato per un test che lui aveva passato con il pieno dei voti.. mentre il riccio aveva fallito in pieno.

"Chissà cosa cazzo avevo in mente quando ho accettato" Harry sospirò esasperato da tutta quella confusione prima di portare il bicchiere di plastica rosso alle labbra, bevendo velocemente il liquido caldo che gli bruciò la gola e lo stomaco. "Già, chissà che cazzo mi è preso.." pensò prima di raggiungere con passo lento la terrazza che, data la sua portata, era capace anche di ospitare tre tavoli e un'amaca di media grandezza. "Era meglio se rimanevo a casa a farmi i cazzi miei.." Harry sospirò afflitto e appoggiò i gomiti sul parapetto fatto di marmo, lasciando che il suo sguardo potesse viaggiare lungo lo scorcio che dava alla sua bella città, illuminata in lontananza dal buio e dalle luci notturne. "Magari mi sarei divertito di più."

E anche se dirlo gli bruciava più dell'alcol che infiammava la sua gola, Harry sapeva che l'idea di dare una festa era partita proprio da lui: il riccio l'aveva buttata come una scommessa di coppia - "se passiamo affittiamo quella fottuta villa in cima a quella collina del cazzo e ce la spassiamo tutta la notte" aveva detto Styles, preso da un momento di follia dovuto dal sovraccarico di compiti - che però solo uno dei due era riuscito a vincere. Così Niall aveva deciso di fare tutto per conto suo, sapendo che non poteva chiedere molto a Harry se non presentarsi e fingere di essere felice per lui e per il suo successo.

«Hey, Harry..»

«Che cazzo vuoi, Niall?» sbuffò il riccio, riconoscendo subito la voce lievemente distorta dell'alcol del suo migliore amico, e si costrinse a continuare a tenere lo sguardo verso la sua amata città, non avendo il coraggio di guardarlo. Un'altra cosa che Harry sapeva era che quel fallimento se l'era proprio cercato ed era per quello che il riccio si sentiva ardere di rabbia: il ragazzo sapeva che si sarebbe trovato davanti un esame difficile ma, come al solito, aveva preferito prendere la situazione sottogamba finendo però per lasciarsela sfuggire di mano. «Mi sto divertendo, se è questo quel che vuoi sapere.» mentì spudoratamente, sapendo che Niall era abbastanza ubriaco da non potersene accorgersene. Anche se Horan era 100% made in Ireland non riusciva a reggere nemmeno una birra leggera senza sentirsi alticcio. «Molto, aggiungerei.»

«Okay, okay..» mormorò Niall, prima di appoggiare la testa sulla spalla del ragazzo e Harry sobbalzò quando vide i ciuffi biondi sfiorargli la guancia. «Ma... quel che volevo chiederti è.. se sai dov'è Jade..» disse, riferendosi alla ragazza con cui si era fidanzato circa due mesi prima. La prima cosa che Niall aveva fatto, dopo essersi proposto, era stato chiedere il parere ad Harry che, sentendosi troppo preso in causa per mentire sui suoi gusti, aveva preferito dirgli che ognuno ha gusti diversi e che doveva essere fiero dei suoi, anche se fossero i più strani del mondo. In realtà, a Harry stava terribilmente sul cazzo Jade e i suoi piercing sul labbro inferiore. La ragazza, bassina e mora, oltre ad avere un carattere troppo acido per i gusti di Harry, aveva anche un pessimo senso dell'umorismo - il che fece pensare che non potessero formare un coppia migliore.