~Capitolo 41

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JACK POV

In sala d'attesa l'unica cosa che riuscivo a fare era camminare avanti ed indietro per la sala. Vedevo Sheila e Shawn baciarsi, come potevano in un momento come questo?! Ci ho ruflettuto molto e ho capito che fra loro c'è amore e si sà, l'amore incretinisce le persone. Dalla stanza di Chanel vedo due infermiere uscire e parlare con due tizi. Un uomo ed una donna, la donna sta piangendo e l'uomo la stringe a lui per consolarla. Mi avvicino a loro (infondo sono sempre Jack Joy! E i fatti miei non me li faccio mai) li sento parlare.

Uomo-"Povera figliola, tutto questo è colpa nostra!"

Donna-"Si è vero, ma non potevamo sapere che avrebbe reagito così!"

Arriva un dottore vicino a loro-"Signori Layton vi prego di attendere notizie su vostra figlia in sala d'attesa!"

Uomo-"Certo ci andiamo subito!"

Non c'è dubbio, quelli erano i genitori di Chanel, ma non erano morti?!

Raggiungo la sala prima di loro, quando arrivano li sento parlare con voce molto bassa. Sono riuscito a capire ben poco ma quel poco era quello che mi bastava per dare inizio alla mia furia!

Mi alzo dalla sedia dove ero seduto e mi avvicino ai signori Layton, sono più che furioso, potevano anche non dire a Chanel del loro incidente se non sono morti!

Jack-"Scusate, voi siete i signori Layton giusto?"

Al dire questa frase Sheila e Shawn rimasero impietriti, neanche loro se lo aspettavano.

Sig. Layton-"Si, cosa vuoi?"

Jack-"Volevo solo farle capire che per colpa vostra Chanel rischia la morte!"

Sigra. Layton-" Beh anche io e mio marito abbiamo rischiato la morte in un incidente!"

Jack-"Si, è vero. Ma non siete morti! Vostra madre ha detto a Chanel che eravate morti ed è per questo motivo che ora siamo qua. Chanel ha subito un trauma a causa vostra!"

Sig. Layton-"Ma non diciamo sciocchezze!"

Dopo che il signor Layton ha detto questa frase non ci ho più visto dalla rabbia. Stavo per buttare le mani addosso a quei signori così per bene ma Shawn e Sheila mi fermano. Ci spostiamo su un balcone. La mia rabbia sta calando...dal balcone ho la perfetta visuale per la stanza di Chanel. Noto che non c'è nessuno e ne approfitto per sgattaiolare dentro. La stanza è fredda, buia, tetra c'è un'atmosfera lugubre. Vorrei rallegrare con tutto il cuore quella stanza ma non posso. Al centro di essa c'è un letto, un letto di qualsiasi ospedale dopo chissà quali persone si sono distese su di esso. Sul letto c'era lei, in tutto il suo splendore. Anche se in fin di vita la sua bellezza era padrona del suo corpo. Vedevo dei ricciolini sbucare da sotto le coperte, le sue labbra rosa pesca che un tempo toccarono le mie. Ora che ci penso, sono stato uno sciocco a lasciarla andare via da me. Io l'ho amata, e per mia disgrazia la amo ancora! Come avevo potuto lasciarla andare, perché lo avevo fatto!? Lei è stata l'unica , dopo Rose, a farmi capire cosa sia il vero amore! In me sentivo lo stomaco torcersi, dovevo togliermi un peso da dosso, ma non potevo! Non potevo dire a Chanel che la amavo! Mi avvicinai al suo letto. Le presi la mano, era fredda confronto la mia mano che quasi scottava. All'improvviso ho sentito le sue dita fredde aggrapparsi alla mia mano. Mi sono girato verso Chanel, aveva aperto gli occhi! Non riuscii a trattenere le lacrime e feci un sorriso gioso al rivedere quelle sue iridi verdi sbocciare e dare colore alla stanza.

Chanel-"Jack, ma tu stai piangendo?"

Non avevo mai pianto in vita mia, nemmeno quando naqui, era la priva volta in assoluto.

Jack-"No non sto piangendo!"

Chanel-"Si invece perché piangi?"

Jack-"Questo non è un pianto di tristezza ma di gioia!"

Il mio cuore balzo a mille vedendola sveglia, pensavo che il peggio era passato ma ad un tratto vidi il calcolatore di battiti cardiaci suonare all'impazzata! Chanel stava per cedere!

Jack-"Chanel cos'hai?"

Chanel-"Niente sta calmo!"

Ormai ero troppo agitato, non potevo calmarmi.

Chanel-"Jack, voglio dirti una cosa, non voglio andarmene senza avertela detta"

Jack-"Ma tu non te ne andrai da qui, ti prego non andartene!"

Chanel-"Jack a.s.c.o.l.t.a.m.i."

Quest'ultima parola la disse molto lentamente ed io rimasi li a fissarla.

Chanel-"Io....ti AMO "

Jack-"Anch'io e non ho mai smesso di amarti!"

Chanel-"Ti saluterò Rose quando la raggiungerò!"

Jack-"Chanel non dire cazzate ti prego! Io non posso continuare la mia vita senza te, sei tu la sostanza della mia felicità!"

Chanel-"Ti amo Jack Joy, ricordalo per sempre!"

Un grido attraversò il mio corpo fino ad uscire dalla bocca-"Chanel!"

Chiamai mille infermiere, cinquanta dottori ma tutti mi diedero la stessa notizia. Chanel non era più tra noi.

Io rimasi fermo al mio posto, non riuscivo a muovermi, il dolore era troppo forte!

Il 9 giugno 1984 alle ore 04:35 Chanel Layton ci ha lasciati. Quella Chanel sempre pronta a tutto, sempre pronta a rischiare la vita, sempre pronta a ridere e scherzare. Purtroppo questa volta aveva deciso di scherzare con il fuoco!

Avevo un solo DESIDERIODove le storie prendono vita. Scoprilo ora