~Capitolo 3

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La seconda campanella suona ed inizia la seconda ora. Indovinate chi c'è in classe con me? Il tizio che mi fissava...Aiuto ho pauraaa! Nessuno dei miei amici è qui, chi mi aiutaaaaaa! Oh no no no nonono si sta avvicinando, oddio ma che vuole?! nell'avvicinarsi noto la sua aria da "bulletto" prepotente, non è male esteticamente, ha gli occhi azzurri e i capelli più neri di una felce! Si avvicina sempre più!Aiutoooo!Ora che ci penso...ma che vuole da me? Gli devo qualcosa? Non vorrà mica farmi qualche scherzetto idiota?. Si avvicina e si accosta al banchetto di fianco al mio e mi chiede se è libero. Io rispondo ,ancora incredula della domanda, -si certo!

Si presenta e iniziamo a parlare.

Si chiama Jack Joy, è un bulletto in cerca di guai e vive nelle zone malfamate della città. Ha un carateraccio! È un prepotente! Per tutta l'ora non ha fatto altro che stuzzicarmi con giochi idioti ed infantili! Ma tutto sommato....non è male, magari se qualcuno mi aggredisce ce lui a proteggermi! Se se misá che inizierebbe ad aiutare il mio aggreditore! Durante l'ora gli ho chiesto il perché mi fissava prima e lui ha risposto ,col suo fare da stronzo,- Beh, hai un bel sedere!- Lo volevo uccidere, ma per non iniziare la giornata in tragedia ho preferito solo alzare il mio bellissimo dito medio! Ho parlato di questo a Rose e lei ha detto che in realtà Jack non è "malizioso" e ah detto così solo per spaventarti! E prima ti fissava perché il suo armadietto è sotto il mio! Per strada Rose aggiunge che lui si diverte a prendere in giro le persone con stupidi scherzetti tranne che con lei e questo la turba un pò. -"Certo se non ti infastidisce è meglio, almeno vorrei sapere il perché!"- Afferma Rose

Sheila-" Forse perché è cotto te?"

Rose-" Piantala!Non diciamo cazzate"

Sheila-"Connetti il cervello per una volta!Fa i suoi stupidi ed idioti scherzi a tutti tranne a te! Qiundi vuol dire che è cotto di te fine della storia...mistero risolto!"

Stranamente Rose alle parole di Sheila non risponde ma abbassa la testa pensiserosa. Si sarà mica presa una cotta per "Mister Bulletto"? Aiuto spero di no!

Il pomeriggio mi affaccio al mio balconcino e noto la splendida giornata, così decido di fare una corsetta ancge per conoscere meglio la città. Raggiungo il parco. Mentre sto seduta su una panchina a dare mancime alle anatre, sento una voce che mi chiama. È Christopher! Ma come sà il mio nome?!

Si avvicina. Iniziamo a parlare del più e del meno. Christopher ha saputo il mio nome da Andrea.Infatti, i due sono molto amici, ha anche lui quindici anni. Ogni pomeriggio vieni qui al parco per una corsetta. La nostra conversazione si interrompe quando a Christopher suona il cellulare, mi saluta con un bacio sulla guancia e va via. Appena torno a casa noto di aver avuto il cellulare con il silenzioso per tutto il pomeriggio! Ho ricevuto dodici chiamate perse da Sheila e una ventina da Rose. Richiamo Sheila e lei mi dice che mi hanno chiamato per passare un pò il pomeriggio insieme. Decido di inviarle a cena. Sheila subito arriva.(abita a due isolati da me e ha fatto la prima, mentre Rose che abita tre case dopo di me ancora non viene!)

Sheila-"La situazione è preoccupante!"

Chanel-"Lo so, è strano che propio Rose ritarda!"

Sheila-" Beh, misà che non ha ancora scelto cosa mettersi, perciò ritarda!"

Chanel-" Hahah Si misà di si"

Ma in realtà sapevo che il motivo non era quello, il motivo del suo ritardo era un'altro, ma quale?

Avevo un solo DESIDERIODove le storie prendono vita. Scoprilo ora