So far, incredibly close.

2.

16/9/14

Ore: 3:17

Non riesco a dormire, i miei occhi non ne vogliono proprio sapere di chiudersi.

-sarà per il troppo caffè che ho bevuto, si, sicuramente per quello, altrimenti non ci sarebbero altre spiegazioni.-

-io ce l'avrei un'altra spiegazione...-

-cosa?! Ah si, la mia coscienza...-

-si, la tua coscienza, ammettilo che non riesci a dormire per quella persona..-

-ma sta zitta!-

Così scelgo di scendere giù in cucina a bere un po' d'acqua.

-l'acqua non riuscirà a fartela togliere dalla mente..- rieccola! Sbuffo.

-hey, sono la tua coscienza chi vuoi che sappia meglio di me il motivo della tua insonnia?-

"basta, BASTA!" dico con voce leggermente alta, sperando di non aver svegliato mia sorella o mia madre. Me ne ritorno in camera e mi butto con la pancia rivolta verso il soffitto e le mani sotto la nuca. Nessuna ragazza mi aveva mai fatto quell'effetto, neanche quella più gnocca. Allora, cosa aveva lei? Perché mi attraeva così tanto da non farmi dormire la notte pensando al blu dei suoi occhi che cambiava continuamente tralasciando sfumature celesti, pensando al suo sorriso così vero, alle sue labbra che erano da baciare per tutta la vita. Non potevo innamorarmi, solo la parola 'innamorato' mi faceva ribrezzo, non mi ero mai innamorato di nessuna ragazza, per me erano giocattoli, insomma le usavo come passatempo. Di solito le primissime cose che noto in una ragazza sono 'culo' e 'tette' mentre con lei le prime cose che ho notato e che mi hanno fatto provare per la prima volta le farfalle allo stomaco sono state 'occhi' e 'sorriso'. Un po' mi impauriva l'idea di provare qualcosa nei suoi confronti. Avevo paura di affezionarmici troppo così da rimanerci male se la perderò in un futuro. Infatti era quella la mia paura più grande, perderla, non poter più vedere quegli occhi, quelle labbra, quel sorriso che faceva invidia al mondo. Forse mi stavo innamorando ed era la sensazione più bella al mondo, ma non potevo! NO NO E NO!

Ore: 7:30

Sento il rumore delle molle del letto, molto vicino, e il mio corpo che si alza e si abbassa. Ma non riesco ad aprire gli occhi dal sonno, d'altronde la sera prima non avevo dormito gran ché.

"dormiglione vuoi dormire ancora per molto?!" quella voce... AH SI! VERA!

"mhh" mugolo io non riuscendo a pronunciare parola.

"ALZATI! ALZATI! ALZATI!" si avvicina saltando ancora più forte e il mio corpo per poco non cade dal letto.

Apro lentamente gli occhi, cercando di capire dove sia e in fretta gli afferro le gambe facendola cadere dall'altra parte del letto.

"sei una stronza!" dico con tono duro e con la voce ancora impastata per il sonno.

"buongiorno anche a te!-dice ridendo- la tua sveglia non ha suonato così sono venuta a svegliarti io, mi sa che non hai tempo per fare la colazione fratellone"

Controllo il telefono e MERDA! Sono le 8:00!

Vado in bagno, faccio la doccia e mi lavo i denti e mi vesto in più in fretta possibile e mi dirigo in salotto a prendere lo zaino mentre Vera mi aspetta in giardino. CAZZO! Non ho avuto neanche il tempo di sistemarmi i capelli! Fottuta sveglia made in china!!

Ci dirigiamo a piedi verso la scuola e una volta entrati io mi dirigo verso i miei amici mentre vera dalle sue amiche.

"BROOO!!!!" urla Aleandro, odio quando fa così.