1.

5.2K 117 2
                                    

Ciao, mi presento, mi chiamo Davide Balti, ho 18 anni e frequento il quarto anno di liceo, lo so, dovrei frequentare il quinto anno ma siccome sono stato bocciato mi ritrovo nella stessa merdosa 4^B. Sono il tipico bullo della scuola, mi piace che tutti i ragazzi mi diano questo appellativo, mi fa sembrare importante. Sono il tipico ragazzo che si diverte: alcool, fumo, sesso: il mio gulliver è sempre in azione ( per chi non lo sapesse ho dato un soprannome al mio pene ), il mio motto? GODERSI LA VITA! In fondo ne abbiamo una sola, meglio viverla in pieno. In quanto all'aspetto fisico bhe, sono alto 1,85m fisico scolpito, carnagione scura ricoperta da tatuaggi di tutti i generi, capelli neri acconciati in un ciuffo, occhi neri e labbra sottili, cosa posso desiderare di più? Ho tutto, e come se non bastasse tutte le ragazze mi vengono dietro, ma un giorno, precisamente, il 15/9/14, conobbi una ragazza che mi ha sconvolto per sempre la vita.

15/9/14

ore 7:30

*DRIIN DRIIN*

*DRIIN DRIIN*

*spengo la sveglia* mi alzo dal letto « merda, il primo giorno di scuola! » penso e mi dirigo pigramente in bagno per una doccia fredda, poi mi lavo i denti e incomincio a vestirmi: pantalone a cavallo basso nero, maglia bianca a giro manica, cappelo della new york nero e vans bianche e nere. Mi guardo allo specchio « minchia, sono uno schianto! » penso con un sorriso stampato in faccia. Scendo per la colazione.

"Giorno" dico rivolto a mia madre e mia sorella

"giorno!" risponde mia sorella ancora assonnata

"buongiorno tesoro" risponde mia madre rivolgendomi un sorriso che ricambio.

Finita la colazione metto lo zaino sulle spalle e vengo seguito da mia sorella e incominciamo ad avviarci verso la scuola a piedi, per fortuna non era molto lontana.

"Sei pronto per stare in classe con ragazzi più piccoli di te, che ti romperanno le palle ogni minuto?" mi chiede Vera divertita, amavo il suo sorriso, era la mia sorellina. Anche lei quest'anno doveva frequentare la quarta, ma sfortunatamente non siamo capitati in classi uguali.

"ceerto, non vedo l'ora!" rispondo divertito e cominciamo tutti e due a ridere..Poco dopo arriviamo e una volta varcato il cancello principale ognuno va per la propria strada.

"hey chi si vede!" dice Aleandro dandomi una pacca sulla spalla.

"ciao ale, marco, nick" faccio un cenno con la mano a tutto il gruppo

"hey bro, come va?" chiede marco

"bene, allora, avete già scelto la vittima di quest'anno?" chiedo con un ghigno in faccia

"ceerto, il nuovo arrivato, fa parte della 5^C, il solito secchione rincoglionito, gli faremo vedere che qui non c'è posto per gli sfigati come lui" dice divertito.

"nome?" "Luca" risponde nick.

"Per voi sarà più facile da pestare, fate parte dei corridoi della quinta!" dico mettendo un finto broncio

"hey, vedi il lato positivo.." dice aleandro

"cosa?" rispondo io volgendogli lo sguardo

"potrai scoparti tutte le ragazze delle quarte che ti vanno dietro, ormai quelle delle quinte te le sei fatte tutte!" dice liberando una risata sonora e lo accompagno ridendo anche io.

*suona la campanella*

"ci vediamo fuori allora!" dice marco

"ci vediamo bro." mi fa segno con la mano nick

"ah, quando esci dobbiamo pestare al secchione, non dimenticartelo!" mi dice ale.

"certo, come potrei dimenticarmelo" dico con un ghigno stampato in faccia.

So far, incredibly close.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora