Oggi è il primo giorno di scuola della seconda superiore.
Sono terrorizzato.
Durante l'estate nessuno, della spiaggia sapeva che ero gay, quindi non avevo problemi.
Adesso, visto che riinizia la scuola ricominceranno le botte.
Per fortuna ho mia madre che mi conforta ogni giorno, dicendo che non è colpa mia.
Quando sto con lei mi sembro quasi normale. Mi sento quasi un uomo.
Appena entrato Jonathan mi ha tirato un cazzotto e tutti gli hanno applaudito. Naturalmente I professori non hanno fatto niente.
All' uscita mi hanno messo un petardo nello zaino e quando stava per esplodere mi hanno urlato "Gay devi morire. Prendi come spunto questo petardo."
Naturalmente a casa non dissi niente.
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Diario di un gay
Roman d'amourciao vi racconterò la vita di un mio amico gay e di come si sente
