Sistava facendo buio, e da lontano si percepiva il borbottio di unimminente temporale.
Leicorreva scalza nel folto della foresta ansimando ed incespicando,finché uno dei suoi piedi non si scontrò con una radice chefuoriusciva dal terreno. Cadde rovinosamente a terra, senti un fortedolore alla caviglia, forse si era rotta. Il latrato dei cani si fecepiù vicino, si senti da lontano qualche sparo. Iniziò a piovere adirotto.
Lavide fermarsi ed indugiare verso la sua direzione preoccupata-Scappa!- le urlò di rimando -Vai o ti prenderanno!-. Lei continuavaad indugiare annusando l'aria verso la sua direzione, le orecchietese, ma non mosse un muscolo. A quel punto la ragazza si videcostretta ad essere più dura e decisa, raccolse un sasso e glielolanciò contro, essa sobbalzò un pochino ma rimase ferma sul suoposto come se stesse prendendo una decisione. Allora prese un altrosasso e glielo lanciò, questa volta colpendola sul posteriore,urlando più forte -VAI!-. Finalmente si decise e corse via,lasciando la ragazza sola, sotto la pioggia e il freddo che lepenetravano nelle ossa, qualcosa le illuminò il volto accecandola,spaventata la ragazza si chiese cosa ne sarebbe stato del suodestino.
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The Fox and the Girl
Spiritual"Mi risvegliai in una radura deserta, non riconobbi il luogo, ma in fondo alla mia anima sapevo che era il posto giusto, un posto che potevo finalmente chiamare Casa".
