"L'ansia nasconde i sorrisi che ho."

154 21 3
                                    

Ermal's pov

Sto scrutando gli occhi color nocciola del ragazzo, lo stesso ragazzo incazzato che mi ha colpito mentre entravo in questo posto. Mi fa un discorso davvero serio, quasi m'ha scavato l'anima. Perchè fa a me questo discorso? La sigaretta di chi è stato? Troppe domande mi frullano in mente, e ciò mi porta ad abbassare lo sguardo, non per tristezza, ma perchè questo suo modo di vedere il mondo mi ha destabilizzato. Ha ragione. Ha ragione in tutto, e ciò mi porta in uno stato di malinconia improvvisa. "Io...Io sono stato la sigaretta di tutti." Mi esce questa frase con un filo di voce. Non so se la voce si sia anche spezzata, non ci davo peso, tutto ciò che mi pesava era l'insieme di domande. "Quali domande? Quante risposte? Forse domani ripeti forse." Queste parole mi rimbombano nelle orecchie, c'era una canzone nella radiolina della stanza, e citava proprio quelle parole. Il moro si avvicina a me, io non posso fare altro che guardarlo negli occhi. Quei dannati occhi si stavano impossessando di me, erano così profondi, e allo stesso davano una sensazione di vuoto. Cosa diavolo gli sarà capitato? Ecco un'altra domanda. Non ci sto capendo più nulla... Mi sto iniziando a sentire perso... Mia mamma mi manca da morire... Ho sempre avuto un unico obiettivo, dalla parte degli ultimi per sentirmi primo, proprio come dice quella canzone. Purtroppo inizio a non reggere la tensione, e mentre il ragazzo fa per parlare, io crollo e scoppio a piangere. Chi come me può comprenderlo un dolore simile? Non ce la faccio, mi manca da morire, e mi dispiace dolce lettore di essere stato così debole, ma sai, non tutti possono capire cosa significa perdere qualcuno, spesso ricevi frasi di merda come consolazione, "Eh tanto non torna, va vanti. Eh vabbè, ormai ti guarda da lassù, sii felice." Ma felice di cosa? Perchè dovrei essere felice nell'immaginare che mi sta proteggendo? Io voglio essere felice con lei che mi protegge QUI. Avrei voluto dirle tantissime cose, e non c'è dolore più grande dopo l'aver perso qualcuno di avere rimorsi. Io ne ho tantissimi, davvero, e questa è una ferita che mai si emarginerà. Perciò, amico mio, proprio tu che leggi, dillo più spesso alle persone a te care che le ami, che vuoi bene a loro, litiga il meno possibile, corri a far pace con chi sei arrabbiato, perchè ogni momento può essere l'ultimo, ed è così... Fallo per me, ti prego.

------------------------------------

Scusatemi, mi sono fatta trasportare dall'impersonificazione...

Vi abbraccio.

-Ricciolì.

Lui è mio fratello, e quindi lo difendo. ||MetaMoroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora