Me And You [ Chaelisa. ]

one.

《 non c'è la faccio... è sei lo venisse a sapere? 》chiese nervosa LaLisa mentre passeggiava a passo svelto con la sua migliore amica Jisoo, mentre essa cercava di farla tranquillizzare, ma nulla. 《 senti, se lo farai ti toglierai un peso dalle spalle. É da due anni che dici sempre la stessa cosa, ma prontamente non la fai nemmeno se lei venisse e ti dicesse "senti LaLisa, vedi di muoverti." Sei proprio cocciuta... poi l'anno prossimo non potró aiutarti perché non solo ho finito la scuola, ma mi trasferisco con Nayeon a Parigi. 》 disse la maggiore, Jisoo, con la sua solita voce tranquilla  e morbida, e che stranamente stavolta fece ragionare la minore che era in preda ad una crisi di panico. 《 va bene unnie, lo faró. Ma solo perché non solo non posso rimandarlo all'anno prossimo perché tu non ci sei, ma anche perché devo vincere la mia paura di dimostrare il mio amore a Chaeyoung. Sono stanca di fare la finta etero davanti a lei mentre  mi batte il cuore come un matto. 》disse con voce ferma e da tremenda coraggiosa com'era; Jisoo sorrise soddisfatta e in poco tempo arrivó la sua ragazza Nayeon, che avvolse le sue spalle con un braccio e salutó LaLisa che stava aprendo il suo armadietto per prendere i libri per il giorno dopo e tornare a casa.
Salutó le maggiori che se ne andarono nel loro appartamento,  mentre lei camminava verso l'uscita di scuola; ma bastó voltare qualche secondo dopo la testa, che si ritrovò a sbattere contro una figura, facendola cadere insieme a quest'ultima.
《 oddio perdonami, non stavo guardando avanti e mi sono scontrata involontariamente.  Scusa- 》 disse con voce dispiaciuta e dolce, solo che quando alzó il capo per vedere la persona con cui si era scontrata, il suo cuore smise di battere e poco dopo ricominció a battere piú di prima, mentre le sue labbra era semi serrate in una smorfia sopresa. 《 oh fa nulla Lisa, non preoccuparti non mi hai fatto niente. Tu stai bene? 》 chiese poi Chaeyoung quando alzó anche lei il capo verso la minore, ma la vide solo imbambolata a guardarla, per poi prendere i suoi libri di fretta e alzarsi di scatto, scappando da lei; la povera castana non fece altro che dispiacersi mentre metteva una mano sull'altezza del cuore, mentre quest'ultimo batteva davvero forte, sapeva mandarla fuori dalle righe quella maledetta ragazza.

LaLisa continuó a correre con le goti arrossate fino a casa sua; quando arrivó all'interno della sua immensa casa, salutó i suoi genitori e salí al piano di sopra in camera sua, senza sentire nemmeno una parola dai suoi parenti, chiudendo la porta della camera con forza e buttare lo zaino in un lato della sua immensa camera, mentre si buttó pesantemente con il sedere sulla sua sedia girevole e posare una mano sulla scrivania di vetro, pensando a cosa scrivere. Quando le idee vennero a galla, prese un foglio bianco da dentro il cassetto della scrivania  e una penna nera, cominciando a scrivere le parole da "dire" alla maggiore, tutti i suoi sentimenti e le parole che avrebbe voluto dirle per tutti questi quattro anni dopo il loro incontro; sorrise mentre scriveva quelle parole che le venivano dal cuore, mentre aveva le cuffie nelle orecchie con la canzone " ways to say goodbye" di Kyuhyun, che le faceva tornare in mente mille ricordi con quella magnifica ragazza dai capelli castani puri e morbidi.
Dopo numerose ore a trovare anche le parole adatte per ogni frase da dedicarle, crolló con il capo sulle braccia conserte sulla scrivania e la musica calma nelle orecchie.