Ti sei mai chiesta perché scrivi?
Scrivi per lasciare il segno,per cancellare,per ritornare sui tuoi passi o scrivi semplicemente per ritrovarti?
Quante domande ti poni,e quante forse ancora te ne porrai? Ma riuscirai mai ad ottenere le risposte che meriti,riuscirai mai a trovare soddisfazione in qualcosa?
Beh,eccoti sola con te stessa e già si proprio cosi perché in fin dei conti tu sei e sarai sempre sola,a volte ti sembrerà di poter condividere la tua solitudine con qualcuno mentre altre volte,forse il più delle volte diverrai gelosa di quella solitudine.
Oggi non sai chi sei e forse tra qualche giorno nemmeno saprai chi sei realmente,perché il conoscersi,ma il conoscersi davvero è una strada assai tortuosa,piena di sfide,di sconfitte ma ad un certo punto arriveranno anche le vittorie tanto attese.
Per il momento vivi,vivi di attimi che possono cambiarti la vita,vivi di andate senza ritorno ma soprattutto vivi senza guardarti indietro,perché se chiudi una porta non dovrai più cercare la chiave per aprirla.
Quante volte ti sei sentita insoddisfatta,infelice e quante volte invece ti sei sentita l'esatto opposto?
E si perché la vita come la moneta sarà sempre composta di una doppia faccia sta a te decidere di mettere sempre in esposizione quella che ti fa star bene.
E ora il buio ti avvolge,sai cosa meriti ma non fai nulla per ottenerlo,sai cosa ti provoca dolore ma non fai nulla per scansarlo,e allora la domanda è,stai vivendo realmente come desideri?
Cercherai mille risposte o semplicemente ti siederai e scanserai la domanda ma quella domanda ritornerà da te,perché si sa chiunque desidera vivere una vita da sogno ma nessuno invece sa che anche i sogni più belli sono destinati a finire.
Ad un tratto ti fermi,guardi intorno,tutti volti a te conosciuti ma che nel contempo vorresti non aver conosciuto mai,e poi uno sguardo si posa su di te,per una volta è uno sguardo diverso,è il tuo di sguardo,riesci a guardarti da fuori e a vederti così spenta,così lontana,fuori da tutto e lontana da tutti eppure sei così presente..
Quante volte quello sguardo si è posato su di te? E quante volte realmente ti ci sei soffermata?
Il tuo sguardo è quello che conta,il tuo e quello di nessun altro,il tuo sguardo è uno sguardo severo,uno di quegli sguardi che ti segnano ti paralizzano e si proprio così perché è forse il tuo sguardo quello più critico in assoluto,quello che rimprovera la chiara del passato e ancora di più quella del presente,perché da quella chiara c'era d'aspettarsi di meglio,quella ragazza doveva essere in grado di calpestare il mondo e non di lasciarsi calpestare.
