Nata per ballare

Capitolo 2

Non è proprio possibile! non ce la faccio  più!

Odio quando mia madre non apprezza ciò che faccio nel mondo della danza; io mi alleno tutti i giorni per raggiungere il mio sogno, ma lei non è come gli altri genitori e mi fa sentire così... così... argh!!!

Continuo a camminare nel buio della sera, l'aria fresca mi soffia sulle guance umide a causa delle lacrime.

Io non sono come le altre ragazze, non piango quasi mai, ma penso che, i 3/4 delle lacrime versate in tutta la mia vita, siano per la danza.

Contollo l'orario sul mio cellulare, sono le 9:36 e non ho ancora voglia di tornare a casa. Sento in lontananza della musica e , seguendo questo suono meraviglioso, mi accorgo di trovarmi proprio davanti al Rocky's, un locale in cui vado frequentemente. Controllo il mio aspetto sullo schermo del telefono e decido che ho un aspetto abastanza presentabile per entrare dentro. Spingo la porta e subito un forte odore di alcol e fumo mi invade i sensi. Vado verso il balcone, ma vengo interrotta da una voce familiare

-Tamy-

-Hey Nicky-

Nicky è esattamente uguale a me, apparte la passione per la danza; a lei piace cantare. La sua massa di capelli Rosso fuoco si fa spazio fra la folla

- Come stai?- mi chiede gentilmente

-Ho appena litigato con mia madre per la danza, ma apparte questo me la cavo, tu-

-Bene, ho appena conosciuto un gruppo di amici, vieni te li presento"-

Mi prende la mano e si fa spaziotra la folla, guidandomi ad un gruppo di ragazzi e ragazze sedute attorno ad un tavolo. Perche mi ha portato da loro?? ho appena litigato con mia madre e una ragazza dai capelli azzurri, in quel gruppo mi sta fissando. Odio le persone che mi fissano. Aspetta cosa? Capelli azzurri?

Mi sento un po in imbarazzo: tutte le ragazze nel locale sono vestite in modo sexy e seducente mentre io indosso solo una felpa e un paio di jeans oltre a delle comode vans; non sono mai stata una di quelle ragazza a cui come ci si veste, ma devo ammettere che mi sento un po' a disagio. in men che non si dica Nicky mi ha già presentato tutto il gruppo: La ragazza dai capelli azzuri che sta continuando a fissarmi (ma cosa vole?) si chiama Veronica, il ragazzo biondo, molto carino devo dire, si chiama Jace, i due gemelli seduti accanto a Veronica sono francesi, ma non ho capito i nomi, infine, più distante da tutti, c'è un ragazzo dai capelli scuri  ricci e occhi marroni che, se ho capito bene, si chiama Jack.

-Ragazzi lei è Tamara, la mia migliore amica-

-Ciao- saluto un po' in imbarazzo

dopo diversi tentativi Nicky mi convince a sedermi con loro.

-Allora, Tamara, cosa ti piace fare nella vita?-

-Oh, beh, io ballo-

-Davvero?- chiede la ragazza coi capelli azzuri.

no guarda per finta penso nella mia testa, ma so che dirlo non darebbe una buona impressione quindi mi limito a rispondere annuendo.

-E che stile di ballo pratichi?- mi chiede Jace, Wow i suoi occhi azzurri sono meravigliosa

- Hip Hop e streetdance- Rispondo continuando a fissarlo

-mah, quindi tu affermi di sapee ballare? Sai non hai proprio lo stile di hna ballerina di hip hop-

-e tu che ne sai?-

Ma chi si crede di essere questo presuntuoso, ma molto carino, ragazzo? ma cosa sto pensando??

-scusa è che sai, anche io lo pratico, proprio come loro 4-

-si, beh sai io sono molto brava, direi la migliore- dico vantandomi per irritarlo.

-Non penso proprio-

-come scusa?che intendi dire con questo?-

-niente, solo che non penso tu sia più brava di me-

mi sta sfidando?

Beh, se è così io non rifiuto mai una sfida quindi...

-vuoi fare una gara?-

-no, sei una ragazza e mi dispiacerebbe batterti davanti a tutte queste persone nel locale-

ma chi si crede di essere?? in un batter d'occhio mi alzo e vado verso il dj, indicandogli il brano che voglio che metta.

-ok, l'hai voluto tu, però poi non andare a piangere da mammina- dice sorridendo, è proprio odioso

Appena la gente si sposta per farci un po' di spazio per ballare, inizio a muovermi a tempo di musica, è strano come mi sento libera quando danzo. Dopo diversi secondi mi fermo per il suo turno.

Appena inizia a ballare tutto quello che pensoè WoW, questa ragazzo è davvero eccezionale. Finisce i suoi passi sorridendomi. Sa di essere migliore di me. Così rincomincio andando più veloce, sempre a ritmo di musica e con passi molto più complicati, m quando ritorna il suo turno mi batte nuovamente facendo passi spettacolari che io nemmeno non sapevo esistessero. Sono davvero stupita. tutta la folla di persone che stava assistendo alla gara, ora è tutta attorno a jack per applaudirlo ed elogiarlo.

-Questo è ballare- Dice con voce soddisfatta.

-Bravo, complimenti- Gli dico cercando di non mostrare la tristezza che provo nel fatto di essere stata battuta. Ora dovrei proprio tornare a casa da mi madre, saluto tutte le nuove persone conosciute stasera e ripercorro il tragitto per tornare a casa.

Durante la camminata inizio a pensate: quel ragazzo mi ha battuto e molto probabilmente sarebbero in grado di farlo anche i suoi amici, e se mia madre avesse ragione? se non fossi abbastanza brava mel ballo? io non saprei che fare... il ballo è tutta la mia vita. sento una lacrima scendere nuovamente sulla mia guancia ma mi costringo a non piagere, mia madre non deve vedermi in questo stato. Appena raggiungo il portico di casa mia sento una vibrazione provenire dalla mia tasca posteriore dei jeans, sblocco il telefono e un messaggio mandatoda un numero sconosciuto appare sullo schermo luminoso del cellulare.

Secondo me si stata bravissima.

Xx Jace

dice il messaggio; come fa ad avere il mio numero? dopo un secondo la risposta arriva: Nicky.

Salvo il numero e rispondo con un semplice Grazie, prima di entrare in casa e buttarmi sul letto cadendo in un sonno profondo che mi porta a sognare il momento della gara avvenuto questa sera e a  come sono stata battuta davanti a tutti.

Dall autrice: mi dispiace so che il capitolo è corto, ma è solo l'inizio, i prossimi saranno più lunghi