CAP. 25

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POV. ERIKA

È passata mezz'ora da quando ho chiamato Harry e sono super in ansia, appena Ben ha posato il telefono mi ha fatto capire che era abbastanza arrabbiato

Cazzo, questa volta mi uccide Me lo sento

Tempo 10 minuti che sentiamo il campanello suonare all'impazzata

Vado a sedermi sul divano di Ben, quello più distante dalla porta di ingresso

Appena incrocio lo sguardo di Harry vedo che è molto arrabbiato, i suoi occhi verde Smeraldo sono diventati verde scuro, la sua vena sul collo si è ingrossata e gli occhi rossi confermano lo stato di nervosismo in cui si trova.

H- io non ero arrabbiato per la febbre ma adesso lo sono perché..... sei scappata senza Neanche cercare di parlarmi e poi perché sicuramente adesso la febbre Ti è salita e.... E..... Anche perché sei scappato da sto coglione

Ben- sto coglione ha avuto l'idea di chiamarti visto che tua sorella non voleva

Non faccio in tempo a replicare che Harry mi stringe forte il mio polso

H- tu ora torni a casa

Er- h.. H.. Harryyy non voglio tornare a casa, di sicuro mi farai male

H- se chiudi quella bocca non ti faccio niente altrimenti ti faccio diventare il culo nero

Ben - COSAAA??? ammasso di merda non ti avvicinare a lei e non provare a farle niente

Dice Ben rivolto ad Harry

H- cosa hai detto moccioso? Senti non ti mettere contro di me

Ben - tanto non mi puoi fare niente...

H- ah no? E perché?

Ben - perché sei un cantante e se si scopre che hai picchiato un ragazzo farai scandalo

Harry si avvicina pericolosamente a ben, io provo a fermarlo ma Harry è due volte la mia piccola stazza

H- a me non importa niente degli scandali, mi importa di mia sorella quindi ora stai zitto perché la prossima volta non sarò così magnanimo

Harry mi prende di peso e mi carica su una spalla a mó di sacco di patate

Er- Harry lasciamiiiiiiii

Ben si avvicina a noi ma io gli faccio segno di rimare dov'è

Usciamo fuori da quella casa e ci dirigiamo alla macchina, Harry mi posiziona al posto del passeggero e mi mette la cintura, poi sento che chiude lo sportello e lo blocca in modo che io non possa uscire a meno che non mi apra lui

Dopo essersi posizionato dal lato del guidatore parte e il viaggio trascorre in silenzio finché.....

Er- adesso mi punirai?

H- dovrei?

Er- non lo so, sei tu quello che comanda

H- non lo so, deciderò quando ti è passata la febbre, ora stà zitta e non mi distrarre

Arriviamo a casa e come consueto scappo in camera mia chiudendo la porta a chiave per paura dell'arrivo di Harry

Mi stendo sul letto e sento qualcuno bussare alla porta

H- piccola apri, dobbiamo misurare la febbre

Adesso ha una voce calma.... Ma questo è bipolare

ELYS STYLES 👫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora