Capitolo 12 - StarGirl

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Beh, che dire?
Diciamo che l'incontro con mio padre non è stato uno dei migliori.
Volete che ve lo riassuma? Va bene.

Con la mia telecinesi ho fatto volare qualcosa addosso a Mon-El che è svenuto e si è ripreso il giorno dopo.
Abbiamo stabilito una tregua dove io non lo attacco a patto che lui faccia il bravo e mi dica tutta la verità, cosa che ha fatto.

"Quindi, fammi capire bene. Mi stai dicendo che io nel futuro sarò una super Supereroina?" domando io sconvolta

"Esattamente, non ti posso dire molto per via della linea temporale ma tu sei destinata a grandi cose Crystal" risponde Mon-El dolcemente

Pensa di iniziare a fare il padre ora? Si sbaglia, ha preferito la Legione alla sua famiglia e questo non glielo potrò mai perdonare, ma in fondo è sempre mio padre quindi non potrò mai odiarlo veramente.

"Se credi di ripresentarti dopo tutto questo tempo e sperare nel mio perdono sei davvero un povero illuso" gli dico con odio

"Non voglio il tuo perdono, voglio aiutarti contro Megatron" afferma

"Cosa sai di Megatron?" chiedo incuriosita

"È colpa sua se ho dovuto lasciare la mia famiglia" risponde

"Parla chiaro" gli ordino

"Megatron ha sempre voluto me.
All'inizio io e Kara ce la facevamo a tenerlo a bada ma quando sei nata te ho capito che non potevo combatterlo e allo stesso tempo badare alla famiglia così ho lasciato Kara facendole credere che fosse un divorzio, dovevo farlo sembrare reale anche agli occhi di Megatron.
Mi dispiace per tutte le sofferenze che ti ho causato ma almeno ti ho tenuta nascosta, almeno fino ad ora" confessa lui.

È incredibile, mi ha abbandonata per proteggermi...

"Ti perdono" dico io andandolo ad abbracciare e cogliendolo alla sprovvista.

Lui mi guarda e capisce ciò a cui ho pensato e mi sorride teneramente

"Non ho mai smesso di pensarti bambina mia" dice dandomi un bacio sulla guancia

Kara, che era uscita per una chiamata, entra allarmata. Io e mio padre ci giriamo e lei inizia a parlare

"Megatron si è rifatto vivo, ha sfidato Crystal in uno scontro uno contro uno. Chi vince sceglierà le sorti dell'altro" ci svela

"Crys, che vuoi fare?" mi chiede Mon-El

"È ovvio, ha ucciso Eobard, ha quasi ucciso me. Non la passerà liscia. Accetto la sfida" decido

"Allora ho un regalo per te" dice mio padre prendendomi il DEX e premendo qualche pulsante.

"Che cos'è?" chiedo molto incuriosita

"È la tua tuta da supereroina. Provala" dice lui contento

Decido di provarla, premo il tasto e in un batter d'occhio sono cambiata.
È meravigliosa!
La tuta è tutta bianca con lo stemma di Supergirl circondato da una stella, il mantello mi arriva appena sopra al ginocchio ma la cosa che mi colpisce di più sono i miei capelli, non sono più biondi ma sono diventati d'argento puro.
Mio padre vedendomi allibita per i capelli si affretta a spiegarmi..

"Quelli sono come gli occhiari per Kara, servono per nascondere le tua identità" sorride

"Sei uno schianto Crystal" dice mia madre che sembra all'ottavo cielo

"Questa tuta è bellissima e anche i miei capelli lo sono. Grazie mille Papà" dico abbracciandolo

"Bene, ora che hai una tuta dovresti scegliere anche un nome" interviene Kara

Un nome?
Che nome potrei scegliere?
Vediamo...
Ci sono!

"Io sono StarGirl, la stella d'acciaio."

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