tell me it's ok

12.

Vorrei solo sprofondare nella sabbia portare con me l'odio e dimenticarlo, dimenticarti. Mi sono lasciata legare dai sentimenti che provavo per te, e ti ho donato il mio cuore come una stupida. Hai preso il mio cuore tra le mani e lo hai spappolato. Mi hai destabilizzato poco a poco. Mi ha distrutto e ricostruito a tua immagine. Dolore è l'unica cosa che percepisco. Io che cerco un tuo sguardo, mai troverà pace quella fitta che mi trafisse quando ti vidi per la prima volta . Percepisco un senso di smarrimento non averti più accanto, non avere più accanto la propria guida. Oggi mi ritrovo a camminare da sola percependo solo attimi di gioia che finiscono nell'annullarsi nel pieno della noia. Ricordo, ricordo perfettamente quella sensazione che provai nello sfiorare le tue mani, ricordo perfettamente il tuo profumo. Triste sarà la mia povera esistenza costretta a vivere senza la tua presenza, senza il tuo sorriso, senza la tua essenza. L'ingenuità ci ingannò, ti ho amato per un'ultima volta, ti ho stretto senza mai sentire le tue braccia cingermi. Ho urlato contro il tuo cuore sordo , ti ho cercato. Ogni emozione è confusa, mischiata all'altra, correnti misteriose, di diversa intensità, provenienza, calore, si mischiano e confondono lasciandomi la confusione del mondo che, crescendo si gonfia, preme sempre di più i suoi confini su quelli della mia mente. Felicità mista a delusione di cui sento il sapore, pensieri disgregati tra loro. Ti aspetto ma non ti vedo arrivare, corri velocissimo sei irraggiungibile, sempre avanti a me di qualche metro illudendomi di poterti raggiungere. Sento ardere il petto sto tornando nuovamente, lentamente da te. Non ti innamori mai mi dicono. Ti difendo, ma da chi ? Da cosa ? Dalla paura che qualcun altra possa farlo. Arriverà quel momento, mi dico, e sarò contenta per lui qualsiasi cosa comporti, perché io voglio che tu sia felice con me, voglio essere io quella giusta. Ma non mi è stato concesso e ho ingoiato tanta rabbia, ho indurito il mio sguardo, cercando di addolcire il tuo, ma tu sei sordo al suono della mia voce. Ho iniziato a cercare altri occhi, a stringere altre mani ma nessuno, nemmeno vagamente era te, nonostante io di te conosca poco. Qualcuno dice che questo è amore, non conoscere niente  dell'altro e sceglierlo comunque, incondizionatamente; ma io all'amore non ci credo. E allora tutto questo come lo spieghi ? Provaci tu, perché sono stanca di cercare di rincorrere il vento sapendo che non lo raggiungerò mai. Vorresti accarezzarmi l'anima hai detto, ma sulla mia pelle non trovi che una grigia cenere lasciata dal fuoco delle mani di un altro, credevi davvero che le emozioni e i pensieri sarebbero cessati ? No. Sono dentro, in profondità, sono confusi e indecifrabili. Giocano a chi è il più importante in quella baraonda dove l'affetto è unito al disprezzo e entrambi vestiti impropriamente, ti fanno capire che stai crescendo e te lo dicono di fronte allo specchio, cerco di rimettere a posto ma niente...non basta più rifugiarsi in un libro.