Il gatto e la ragazza

Capitolo 2:La serata con Chat Noir

Mezz'ora prima dell'appuntamento Marinette pensa:"Chissà cosa dovrà dirmi quel gattino..." Ad un certo punto si sente bussare alla finestra. Marinette apre la finestra e trova Chat Noir:"Ma che ci fai qui?! Mi sto vestendo! Comunque l'appuntamento è tra mezz'ora al parco e non a casa mia!"urlò Marinette imbarazzata.
"Tranquilla baby ti ci porto io al parco, primo ti ho detto di andare al parco, ma non il modo in cui andarci!Salta sulle mie spalle ed andiamo!" disse Chat Noir con una faccia pervertita. "Aspetta almeno che mi finisca di mettere la maglietta!" esclamò Marinette.
I due arrivano al parco e si siedono su una giostra... Chat Noir comincia il discorso:"Marinette... Ti ho portata qui per dirti che io... Anzi no, ti devo prima chiedere un'altra cosa... A te piace Luka vero?
" Bè... Ecco... Si, però ho capito che lui mi sfrutta, quindi... "disse Marinette imbarazzata.
" Ok... Capisco... E invece cosa pensi di Adrien? "chiese Chat Noir.
" Adrien è un ragazzo molto gentile ed educato, però è solo un amico."confermò Marinette.
" Capisco... "Affermò Chat Noir con aria triste.
"Però... Ho capito che non potrei vivere senza una persona... La prima persona a cui davvero importo, la prima persona che mi ha guardata con occhi diversi, la prima persona"magica", come me... Questa persona sei tu... "disse Marinette emozionata.
" Marinette, io ti amo."disse Chat Noir.
Gli artigli di Chat Noir cominciano a sistemare i capelli di Marinette dietro le orecchie accarezzandole il volto, Marinette si avvicina a Chat Noir e lo abbraccia lentamente... Poco dopo si guardano negli occhi e accarezzandosi il volto, le loro labbra si uniscono in un bacio.
Dopo il bacio, Chat Noir chiede a  Marinette:"Ma perché prima hai detto che io sono una persona" magica" come te? "
" Ad un certo punto la borsa di Marinette cade a terra da sola e si sente:"Ahia!" Marinette prende la borsetta e trova Tikky che dice:"Scusa ma dovevo starnutire, sono caduta ma non mi sono fatta male!"
"Ladybug?!" esclamò Chat Noir.
"Ehm si sono io..." disse Marinette.
"Se io so chi sei... Anche tu devi sapere chi sono io... Detrasf..." comincia a dire Chat Noir.
"Fermo! Non voglio che tu rischi per me, non puoi rivelarmi la tua identità!" lo sgridò Marinette.
"Ma non è giusto... Va bene, però prima o poi dovrai sapere chi sono..." disse Chat Noir.
Ad un certo punto da dietro, arriva un ragazzo dall'area familiare... Il ragazzo si avvicina... É Luka!
"Che ci fai tu qui!Non provare ad avvicinarti!" Urlò Chat Noir.
"Calmati stupido gatto! Ora ti lascio con la tua padroncina, ma prima devo farle un discorsetto... Marinette, vieni qui!" disse Luka.
Marinette andò da Luka, ma prima  che i due iniziassero a parlare, Chat Noir avverte Luka dicendo:"Se le fai qualcosa, io non userò il mio cataclisma sulla tua chitarra, anche se l'ho già distrutta... Userò il mio cataclisma su di te!"
"Ok, ma ora calmati!" disse Luka con aria scocciata.
"Marinette dove sono i miei compiti? Li hai fatti vero? Lo sai che se non li hai fatti io.."
"Tu cosa?!" disse Chat Noir graffiando con i suoi artigli il braccio di Luka.
"Vattene via, sei fortunato che non ho usato il cataclisma al posto dei miei artigli!" urlò arrabbiato Chat Noir. Luka corre via piangendo... Ma una farfalla viola comincia a seguirlo...                          _______________________________________

Ciao! Anche il secondo capitolo l'ho finito, spero che vi piaccia!
Continuerò la storia nel prossimo capitolo...